Novità Ottobre: Longanesi

lunedì 28 settembre 2015




«James Patterson è velocità, suspense, eccitazione»


Kirkus

Uno spietato signore della droga minaccia una guerra senza quartiere:
il nuovo caso di Michael Bennet


JAMES PATTERSON

& Michael Ledwidge



IL PRIGIONIERO

312 pagine, 16.40€

In libreria dal 2 ottobre

Un nuovo caso per Michael Bennett, l’eroe di New York ispirato ai detective del NYPD, il padre single di dieci bambini adottati alla costante ricerca di un equilibrio tra un mestiere che mette spesso in pericolo la sua vita e la sua grande famiglia. Dopo un inseguimento che ha visto morire il suo migliore amico Hughie, Michael Bennett è riuscito a catturare il terribile Miguel Perrine, detto il Re Sole, capo di un cartello messicano della droga, che dal carcere giura vendetta. E infatti un anno dopo, quando inizia il processo, un killer ispanico uccide il giudice. Il mandante è chiaramente il Re Sole. Vista la sospensione del processo, Bennett decide di trascorrere una breve vacanza a Newburgh, nella casa sul lago. Ma la situazione nella cittadina, un tempo tranquilla e felice, è esplosiva: due bande rivali, i Latin Kings e i Bloods, si dividono il mercato della droga e seminano il terrore, arrivando perfino a colpire due dei figli di Bennett. Troppi fronti aperti anche per un uomo d’azione come lui, soprattutto quando arriva la spaventosa notizia che il Re Sole è riuscito a fuggire dal carcere e vuole la morte di Bennett.

James Patterson è uno dei più grandi fenomeni editoriali dei nostri giorni, ha venduto oltre 300 milioni di copie finendo nel Guinness dei primati come l’unico autore al mondo a occupare per 59 volte il primo posto nella Besteseller list del “New York Times”. Più volte primo tra gli scrittori nell’annuale classifica di “Forbes”, James Patterson è il creatore di personaggi famosissimi della narrativa di suspense, come il profiler Alex Cross e le Donne del Club Omicidi. Negli ultimi anni James Patterson ha conquistato un altro primato importante, quello di primo paladino americano a difesa delle librerie indipendenti: nel 2014 ha lanciato una campagna aiuti in favore delle librerie minacciate dalla crisi e dalle grosse catene americane, mettendo a loro disposizione oltre un milione di dollari per progetti di innovazione. Attivo e fantasioso sostenitore dell’importanza della lettura e dei libri, ha condotto e ideato numerose campagne di promozione rivolte ai giovanissimi, impegnandosi in prima persona con appelli pubblici alla politica e alle istituzioni e stanziando recentemente 1 milioni e 500 mila dollari a favore delle biblioteche scolastiche.






Il diario semiserio di un ottuagenario di fronte a un bivio:
assumere la pillola della dolce morte o provare a vivere di nuovo

Un romanzo diventato un vero e proprio caso editoriale in Olanda


HENDRIK GROEN



PICCOLI ESPERIMENTI DI FELICITÀ

350 pagine, 14.90€

In libreria dal 2 ottobre 2015

Pubblicato inizialmente come feuilleton, Piccoli esperimenti di felicità si è guadagnato il titolo di caso editoriale in Olanda con le sue 16 settimane di permanenza in cima alla classifica e lo scoppio di una vera e propria “Hendrik Groen mania”. Un successo determinato anche dalla leggerezza, umanità e ironia con cui ha affrontato un tema di attualità molto controverso: quello della dolce morte. Sull’onda dell’entusiasmo, è stato creato in Olanda il “Club del Libro più anziano” che vanta il primato dell’età media di partecipanti più alta al mondo (86 anni, il cui membro più anziano è un novantottenne). Dal romanzo sarà presto tratta una serie tv.

Hendrik non ha mai compiuto un solo atto di ribellione, ha sempre fatto buon viso a cattivo gioco, ma a ottantatre anni e un quarto si chiede se davvero ne sia sempre valsa la pena. E soprattutto se vale la pena di continuare così. Perciò, Hendrik decide due cose. La prima: farsi dare dal suo medico la pillola della dolce morte. La seconda: concedersi un anno ancora, prima di prenderla, ponendosi come obiettivo per ognuno dei 365 giorni quello di fare qualcosa di nuovo, esaudendo i desideri sempre repressi e imbattendosi nelle avventure sempre sognate. Così nasce il Club dei vecchi ma non (ancora) morti, che prevede regole di ammissione rigidissime: non tutti gli ospiti della casa di cura in cui Hendrik vive, anche se ardimentosi di entrarvi, potranno averne accesso. Solo così si potrà partecipare alle varie attività. In quest’anno di vita, che Hendrik racconta con attenzione ed emozione, succederanno tante cose. Molte cose che Hendrik scoprirà, molte che invece perderà, molti piccoli esperimenti di felicità. E alla fine si vedrà chi l’avrà vinta: la pillola o una nuova primavera da attendere.

Hendik Groen, pseudonimo dietro al quale si cela un autore misterioso.






Saper riconoscere la verità in ogni voce:
la storia vera e segreta di un perito fonico


ALESSANDRA MONASTA



LA CACCIATRICE DI BUGIE

330 pagine, 14.90€

In libreria dal 9 ottobre

Alessandra Monasta è capace di tradurre per iscritto le sfumature della voce umana, distinguendo tra chi dice la verità e chi sta mentendo. Sono le persone come lei quelle che si celano dietro l’analisi delle intercettazioni: i periti fonici. A causa del suo lavoro si trova quotidianamente a contatto con i fatti di cronaca criminale più clamorosi del nostro Paese: è stata Alessandra Monasta a studiare la voce di Totò Riina, di Giovanni Brusca, dei fidanzatini Erika e Omar, responsabili degli omicidi di Novi Ligure, dei coniugi della strage di Erba e di molti altri protagonisti delle pagine di cronaca nera degli ultimi anni. Da queste esperienze costruisce il suo primo romanzo, La cacciatrice di bugie, in cui alterna finzione e realtà.

Essere un consulente perito fonico significa essere una macchina della verità vivente. E avere un lavoro infinitamente complesso, delicato e appassionante: occorre ascoltare le voci. Identificarle. Riconoscere il variare delle emozioni e annotarlo. Distinguere i momenti di lucidità di chi parla da quelli di apparente, o reale, alterazione. Occorre saper capire chi dice la verità e quando. E soprattutto occorre saper determinare chi mente. Per una persona come Alessandra Monasta stare dalla parte della giustizia e della verità vuol dire essere un’abile «cacciatrice di bugie». Occorre saper stanare la menzogna nascosta dietro un velo di falsa sincerità. Ma significa anche imparare a convivere con questo talento, che nella privacy della vita di tutti i giorni risulta essere un compagno scomodo. Accanto alla crescita professionale, Alessandra deve anche affrontare una crescita personale che spesso è messa a dura prova proprio da quella capacità, che le rende difficile accettare anche la più piccola, e magari benintenzionata, bugia.

Alessandra Monasta, nata nel 1969 a Firenze, è una delle pochissime donne consulente perito fonico, collabora con il Ministero di Grazia e Giustizia ed è consulente Aziendale nel settore della formazione e organizzazione di corsi e congressi.






A cinquant’anni dalla sua prima pubblicazione, un libro che continua a essere uno scandalo


ROBERT GRAVES



IO, GESÙ

550 pagine, 17,60€

In libreria dal 16 ottobre

Pubblicato per la prima volta nel 1946 con il titolo Re Gesù, questo sfaccettato romanzo storico dello scrittore e poeta britannico Robert Graves continua a essere uno dei libri più controversi della letteratura. Divenne in pochissimo tempo un caso editoriale per l’interpretazione totalmente rivoluzionaria e il contributo innovativo che apportò all’inchiesta su Gesù e dopo anni di assenza in libreria, viene oggi ripubblicato.

Io, Gesù è un’audace rivisitazione della storia di Gesù di Nazareth. In queste pagine Gesù non viene considerato il figlio di Dio, ma il discendente di Erode e il vero Re dei Giudei, nato da un matrimonio segreto. La voce narrante del romanzo è quella di Agabo il Decapolitano, un funzionario romano della fine del I secolo d.C., che ripercorre la nascita, la giovinezza e la vita di un personaggio carismatico e poco ortodosso, l’amara natura della sua dolorosa morte e della sua risurrezione. Un ritratto di Gesù non come essere divino, ma come uomo con dei difetti, piegato dal suo stesso destino, in una rielaborazione dei Vangeli che è una miscela irresistibile di ricerca, forza e immaginazione.



Robert Graves nacque a Londra nel 1895, figlio del poeta irlandese Alfred Percival Graves e di madre tedesca, nipote del famoso storico tedesco Leopold von Ranke. Dopo gli studi compiuti a Oxford, combatté in Francia durante la prima guerra mondiale. Finita la guerra insegnò letteratura inglese a Oxford e, per breve tempo, in Egitto. Nel 1927 si trasferì a Maiorca, dove, salvo una breve parentesi, rimase fino alla morte avvenuta nel 1985. Scrittore molto prolifico e sostanzialmente estraneo ai movimenti letterari che caratterizzarono la cultura inglese del Novecento, pubblicò una quindicina di raccolte poetiche, numerosi romanzi e una mole notevole di saggi. In Italia è noto soprattutto per I Miti Greci (Longanesi, 1983) e per il celebre Io, Claudio (Tea, 2006).





Proposte concrete
per dare una “scossa” positiva al nostro Paese

I mali dell’Italia e l’urgenza di sconfiggerli

GIOVANNI VALENTINI

LA SCOSSA
PERCHÉ L’ITALIA NON HA PIÙ SCUSE

200 pagine, 12,90€

In libreria dal 16 ottobre

Con oltre quarant’anni di carriera in ambito giornalistico, e con la consapevolezza di aver osservato i cambiamenti fondamentali avvenuti nella politica e nei costumi italiani da un punto di vista d’eccezione, Giovanni Valentini, con il suo nuovo libro La scossa, entra nel vivo del dibattito sui temi più caldi d’attualità, fornendo indicazioni e suggerimenti per dare una “scossa” positiva al nostro Paese. L’autore traccia un ritratto lucido e impietoso dell’Italia, un Paese che rischia di diventare irrilevante, di restare il luogo delle occasioni perdute e delle potenzialità trascurate. L’analisi che Giovanni Valentini conduce è sostenuta anche dalle sue esperienze professionali: oggi è portavoce dell’autority antitrust, ma per anni si è occupato di politica, informazione, ambiente e diritti civili dalle pagine de la Repubblica, fin dalla sua fondazione, e da quelle de L’Espresso, di cui è stato anche direttore.

Bassa autostima e mancanza di senso civico, trasformismo e irresponsabilità, malagiustizia e malasanità: sono questi i tratti distintivi dell’Italia, Paese dotato, tra le altre cose, del più grande patrimonio storico, artistico e culturale del mondo bloccato però dalla burocrazia e dal corporativismo o abbandonato al degrado. Gli errori e le colpe della Destra, i ritardi e i tabù della Sinistra; il tradimento del Mezzogiorno e la falsa rivoluzione liberale. Eppure non c’è più tempo da perdere, lo «Stellone d’Italia» non basta più: proposte e progetti per essere un Paese migliore partono proprio da questa cruda analisi. Un sistema elettorale giusto ed efficiente che garantisca l’effettiva alternanza; una «rivoluzione della legalità» contro la corruzione e la criminalità organizzata; una riforma della Scuola e dell’Università che riconoscano «i meriti e i bisogni»; il rilancio del turismo e dell’occupazione. Se non sentissimo viva questa responsabilità, rischieremmo di non cogliere l’ultima opportunità per la modernizzazione di quest’Italia che deve fare i conti con l’Europa e con l’economia globale.

Giovanni Valentini è giornalista e scrittore. Scrive per la Repubblica dalla fondazione: è stato inviato speciale, capo della redazione milanese e vicedirettore. Longanesi ha pubblicato: La sindrome di Arcore (2009), Brutti, sporchi e cattivi (2012), Voto di scontro (con Niccolò Valentini, 2013).





WILBUR SMITH



IL LEONE D’ORO





A ottobre 2015 in libreria



Africa orientale, seconda metà del diciassettesimo secolo.

Hal Courteney incarna la quintessenza di una vita vissuta pericolosamente: ha per moglie una nobile guerriera etiope che combatte al suo fianco, ha da parte un cospicuo tesoro e ha un ancor più cospicuo numero di nemici.

Hal è convinto di aver seppellito per sempre il peggiore di questi, l’Avvoltoio, il responsabile dell’ingiusta condanna di suo padre. Ma l’uomo è invece sopravvissuto e, benché sfigurato e mutilato, è più combattivo che mai: l’unico scopo della sua vita ormai è uccidere Hal e sua moglie.





5 milioni di copie vendute nel mondo, 700mila solo in Italia

La coppia maestra nell’indagare i lati oscuri della psiche
dopo l’ipnosi si confronta con le esperienze pre-morte


LARS KEPLER



IL PORTO DELLE ANIME

400 pagine, 16.40€

In libreria dal 23 ottobre

Dopo il successo di Nella mente dell’ipnotista, il bestseller più venduto del 2014 in Svezia, il caso editoriale Lars Kepler prova a spingere più in là i confini del thriller. La coppia di autori crea una nuova e indimenticabile protagonista, una madre-soldato di stanza in Kosovo, al fine di esplorare la morte. Il porto delle anime è un thriller soprannaturale, in cui, con ritmo cinematografico, i personaggi indagano un’ambientazione totalmente nuova, alla disperata ricerca di un appiglio che possa riportarli in vita.


Jasmin è una donna, una madre, un soldato dell’esercito svedese di stanza in Kosovo. Vive per l’amore del figlio Dante, che ha avuto da un suo commilitone, un uomo poco affidabile che cerca di affogare nell’alcol e nella droga gli orrori della guerra. Jasmin in Kosovo è stata ferita gravemente, e durante il ricovero in ospedale, mentre lottava tra la vita e la morte, la sua anima si è trovata per qualche giorno in un’affollata e misteriosa città portuale dove tutti i cartelli sono scritti in cinese e dove ha visto imbarcarsi, per non tornare mai più, uno dei suoi uomini. Ma Jasmin è forte e sa come tornare dalla città misteriosa, sa che si deve stare molto attenti a non farsi rubare la targhetta d’argento che ti mettono al collo quando arrivi nella città misteriosa, perché è il lasciapassare per il ritorno. Due anni dopo la prima esperienza nella città dei morti, Jasmin ci ritorna di nuovo con il figlio: hanno avuto un incidente d’auto e solo lei riesce ad allontanarsi per tornare di nuovo nel mondo dei vivi, lontano dal porto delle anime. Dante è molto più grave, dev’essere operato, e Jasmin non può abbandonarlo nella città misteriosa: deve tornare, lottare per quello che ha di più caro, in un terribile gioco di morte che rischia di vederla sconfitta. Un thriller serrato, un romanzo dal ritmo cinematografico che non lascia respiro con una nuova protagonista che piacerà ai fan dell’Ipnotista e ne conquisterà di nuovi.

Lars Kepler è lo pseudonimo dei coniugi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril. Vivono a Stoccolma con le loro tre figlie, a pochi metri dalla centrale di polizia. Sono appassionatissimi di cinema e da quando si conoscono guardano almeno un film al giorno. Entrambi sono scrittori, ma nel 2009 hanno deciso di sospendere momentaneamente le loro carriere separate per provare a scrivere un romanzo insieme. Ne è nato il caso editoriale europeo del 2010, L’ipnotista, che ha venduto 250.000 copie in Italia balzando in cima alle classifiche di tutti i paesi europei in cui è stato pubblicato. Presso Longanesi sono apparsi anche L’esecutore (2010), La testimone del fuoco (2012), L’uomo della sabbia (2013), Nella mente dell’ipnostista (2015).





Il mondo della criminalità informatica
nel nuovo romanzo del Maestro dell’Avventura

CLIVE CUSSLER

Graham Brown



NAUFRAGIO

400 pagine, 18.60€

In libreria dal 30 ottobre 2015

Clive Cussler (classe 1931) è uno dei rari scrittori che intrecciano mirabilmente vita e fiction. La sua carriera accademica fu interrotta prematuramente dalla decisione di arruolarsi nell’aviazione durante la Guerra di Corea. Qui lavorò come meccanico aeronautico e ingegnere di volo nel Military Air Transport Service, cominciando a collezionare le avventure che poi sarebbero state la forza ispiratrice dei suoi libri. Conclusasi questa esperienza militare, Clive Cussler divenne copywriter e direttore creativo di diverse agenzie e sceneggiatore. La sua naturale inclinazione all’avventura, però, si risvegliò: nel 1978 fondò la NUMA, the National Underwater and Marine Agency, un’associazione no-profit finanziata in gran parte dai ricavati della vendita dei suoi libri, specializzata nel recupero e nella conservazione di relitti marini connotati da grande interesse storico. È ispirandosi alle sue imprese e alla sua esperienza di cacciatore di emozioni, che è diventato un maestro dell’avventura, i cui numerosi romanzi sono tutti bestseller mondiali. Nel 1997, la State University di New York gli ha conferito una laurea in Lettere per riconoscere il valore letterario dei suoi romanzi. Vive attualmente tra l’Arizona e il Colorado, dove ha costruito il suo museo-garage, in cui sono esposte più di un centinaio di automobili d’epoca. Longanesi ha in catalogo la serie di grande successo dedicata a Dirk Pitt, gli Oregon Files, la serie di Isaac Bell e la serie dei coniugi Fargo.

Nel nuovo romanzo, Naufragio, il capo delle missioni speciali della Numa, Kurt Austin, è ancora una volta pronto a intervenire per aiutare chi rischia la vita in mare, anche a costo di rischiare la propria pelle. Durante i soccorsi a una barca in avaria qualcosa va storto e Kurt viene ferito gravemente. Quando si riprende, i suoi ricordi sono confusi e frammentari. Ha visto davvero annegare un suo vecchio amico insieme ai figli, o lo yacht era vuoto quando ci è salito a bordo? Kurt non riesce a ricordare, ma è più che determinato a saperne di più. Insieme all’inseparabile braccio destro Joe Zavala, comincia un’indagine serrata che lo porterà nel mondo oscuro e pericoloso della criminalità informatica, tra scienziati in fuga e incidenti molto sospetti, fino ad arrivare a scoprire una sinistra organizzazione dedita al traffico di esseri umani. Ma questa è solo la punta dell’iceberg delle scoperte terribili che lo attendono, in una incredibile avventura da Monaco alla Corea del Nord, alle coste frastagliate del Madagascar.






«Una maestra assoluta del mistery all’inglese»
The New York Times

Torna in libreria la scrittrice in grado di sondare le menti degli assassini

ELIZABETH GEORGE



LE CONSEGUENZE DELL’ODIO

550 pagine, 18,60€

In libreria dal 30 ottobre

Torna il protagonista più amato dai lettori di Elizabeth George, uno dei personaggi più interessanti del mistery contemporaneo: l’ispettore Lynley di Scotland Yard. Affiancato dalla sua preziosa collaboratrice, Barbara Havers, e superate le ultime drammatiche vicende che gli hanno sconvolto la vita, in Le conseguenze dell’odio, Lynley dovrà affrontare un caso che lo porterà da Cambridge a Londra a Shafteshury in una complicata e pericolosa caccia all’assassino. Perché la vittima – una scrittrice nota per le sue posizioni a favore del femminismo – era sotto l’attenzione di tutti. Anche di qualcuno di pericoloso.


Elizabeth George è nata a Warren (Ohio) e vive nello stato di Washington. Nei suoi libri – tutti bestseller internazionali – ha dato prova di un indiscutibile talento, conferendo alla detective story classica una dimensione diversa e più complessa, che sonda l’inesauribile varietà dei sentimenti umani. È stata insignita dei prestigiosi Anthony Award, Agatha Award, Grand Prix de Littérature Policière e MIMI, riconoscimento tedesco dedicato ai gialli. Per Longanesi ha pubblicato: Il prezzo dell’inganno (1998), Il morso del serpente (2000), E liberaci dal padre (2001), Cercando nel buio (2002), La miglior vendetta (2003), Un omicidio inutile (2003), Agguato sull’isola (2004), Scuola omicidi (2005), Nessun testimone (2006), Prima di ucciderla (2007), Corsa verso il baratro (2008), La donna che vestiva di rosso (2009), Dicembre è un mese crudele (2010), Questo corpo mortale (2011), Un castello di inganni (2012).





Dopo il successo di Un amore partigiano, Mirella Serri racconta un nuovo episodio oscuro della Seconda Guerra Mondiale:
la storia segreta dei prigionieri illustri di Hitler in Italia


MIRELLA SERRI



GLI INVISIBILI
I PRIGIONIERI SEGRETI DI HITLER IN ITALIA

220 pagine, 16,40€

In libreria dal 30 ottobre

Dopo il successo di Un’amore partigiano, Mirella Serri torna in libreria con un nuovo episodio oscuro della Seconda Guerra Mondiale: le storie inedite dei “prigionieri d’onore”, oppositori e politici che Hitler aveva risparmiato per usarli come merce di scambio in ipotetiche trattative con gli Alleati. E’ la vicenda dei protagonisti di un’epoca: spie inglesi, ex capi di governo e aristocratici che convivono con doppiogiochisti, nazisti e fascisti in disgrazia. In questo contesto sfumano i confini tra bene e male e si instaurano alleanze impensabili. Gli Invisibili è pure il racconto della nuova Europa e dei colpi di spugna con cui angloamericani e governi dell’Italia antifascista hanno assolto e aiutato figure ambigue.
Nell’aprile del 1945 alcuni pullman stracarichi si fermano all’entrata del paesino di Villabassa, in Sudtirolo. Ne scende un gruppo di 139 detenuti, tra cui donne e bambini. Tra loro alcuni dei più noti volti della storia d’Europa: l’ex cancelliere austriaco Kurt von Schuschnigg, con la moglie e la figlia; il generale greco Alexandros Papagos; l’ex presidente della Banca centrale tedesca, Hjalmar Schacht; l’ex primo ministro francese Léon Blum; il famoso industriale Fritz Thyssen; il nipote del ministro degli esteri dell’Urss, Molotov; il generale Sante Garibaldi; Fey von Hassel e molti altri familiari degli attentatori tedeschi del Führer: sono i cosiddetti “prigionieri d’onore”, confinati per anni in maniera segretissima in vari lager del Reich, che comprendevano anche il figlio di Stalin morto prima della deportazione a Villabassa. Himmler, il potente ministro dell’Interno e capo delle SS, e Kaltenbrunner, responsabile dei Servizi Segreti tedeschi, vorrebbero farsene scudo in previsione della sconfitta. Questo libro ripercorre la loro avventurosa storia, le ragioni che li hanno condotti nei lager e le loro terribili peripezie per approdare in Sudtirolo. Ma ricostruisce anche le vicende fino a oggi mai raccontate dell’intreccio che porta detenuti ebrei e antifascisti a trovarsi a fianco di altri prigionieri che nel recente passato hanno fatto parte della schiera dei “carnefici” agli ordini di Hitler o di Mussolini: come il capo della polizia di Salò Tamburini, o come Filippo d’Assia, la cui moglie, la principessa Mafalda di Savoia, sarà la vittima sacrificale di oscure trame.


Mirella Serri insegna Giornalismo e letteratura all’Università La Sapienza di Roma. Collabora con La Stampa e Sette-Corriere della Sera. Tra i suoi libri: I redenti. Gli intellettuali che vissero due volte. 1938-1948 (2005), I profeti disarmati. 1945-1948. La guerra tra le due sinistre (2008). Longanesi ha pubblicato: Sorvegliati speciali (2012) e Un amore partigiano (2014).

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