Le ali della vita. Recensione

mercoledì 11 novembre 2015
Piove... oggi il cielo qui è nuvoloso e piange. Piange lacrime di libertà, piange lacrime pesanti.. la città è buia... a stento le macchine passano nella via.. e credo che sia arrivato il momento di parlarvi di lei.. delle ali della vita. Ricordate quando nella rubrica dei nuovi amici librosi vi avevo accennato come questo libro mi perseguitasse un po' ovunque quando avevo deciso di non recensirlo e andare oltre? Beh.. finalmente ho capito perchè mi perseguitasse.

Titolo: Le ali della vita
Prezzo: € 18,60 cartaceo, € 9,99 ebook
Pagine: 336
Editore: Garzanti
Genere: Romanzo

Sinossi:

Letty ha due figli, ma non è una madre perché ha lasciato che fosse sua mamma ad occuparsi dei due bambini, ma ora i suoi genitori han deciso di tornare in Messico e lei dovrà occuparsi dei suoi figli, prendersene cura e diventare davvero una mamma...
Per Letty non sarà facile riprendere in mano la sua vita e occuparsi di Alex e Luna, ma alla fine scoprirà che non è mai troppo tardi per rimediare ai propri errori!




Il mio libro è il cuore, si avete capito bene. Non sono impazzita, non ho photoshoppato l'immagine, sarei troppo brava per fare una cosa del genere, ma semplicemente la Garzanti ha deciso di realizzare ben quattro copertine diverse dove il ciondolo della donna al centro cambia. Per me la casa editrice Garzanti ha scelto il cuore e non potrei esserne più soddisfatta.

Cosa rappresenta un cuore se non l'amore in tutte le sue sfumature, la vita stessa.. il sentire... il saper amare ed alla fine questo libro lo rappresenta, rappresenta un cuore.

Ora facciamo un gioco, provate ad ascoltare il ritmo del vostro cuore mentre respirate a fondo, eliminate tutti gli altri suoni e ascoltatevi.

Ecco il libro è così, è come i battiti del vostro cuore che pagina dopo pagina vi accompagna e aumenta il suo tono a seconda dell'intensità che l'autrice crea.

La storia di lei, di una madre che ha smesso di giocare troppo presto, che non ha vissuto la vita da ragazzina come tutte le altre e la storia di lui suo figlio che ha voglia di crescere.

Ci troviamo a crescere pagina dopo pagina e ad emozionarci con le paure e i dubbi di una madre ancora giovane, della sua forza che nonostante tutto non la lascia mai.

E' un libro di una donna che parla alle donne e sono quei libri che diventano cicatrici nel nostro animo.  E' uno di quei libri che quando ti prende dal primo battito, quando lo finisci sembra che ne lasci un pezzo di quel cuore che si vede in copertina.

Una madre che si trova ormai adulta ad affrontare i suoi figli, perchè fin'ora è stato facile quando l'aiuto dei nonni gli ha dato la possibilità di non affrontare in tutta la sua totalità l'esser genitori, ma quando questo aiuto non c'è lei diventa madre e comincia a conoscere i suoi figli ormai grandi.

La scrittura è scorrevole e mai pesante, il libro nonostante intenso e profondo si riesce a leggere velocemente quasi in un fiato.

L'autrice ci tiene con il fiato sospeso fino alla fine, tiene in mano il controllo del nostro cuore e ci libera portandosene via un po' alla fine.

Non so perchè non sei furibondo con me perchè non ti conosco. E per quanto mi ripeta che la vita è lunga e che non devo precipitare le cose, non riesco a smettere di pensare a questo, al fatto che non ti conosco, e che anche se adesso ti conoscerò, non saprò mai com'eri da bambino, da neonato.

Consiglio questo libro a chi nei libri ci lascia l'anima, a chi si emoziona, a chi di questa vita ha preso solo briciole, a chi di quelle briciole è riuscito a farsi il pane, a chi crede nell'amore in tutte le sue forme, a chi ama il sangue che gli scorre nelle vene perchè la famiglia è il bene più importante.. a chi ci crede.








4 commenti on "Le ali della vita. Recensione"
  1. Wow!Ho una voglia matta di leggerlo. Grazie della recensione!

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  2. A me pare di avere la copertina con il ciondolo a forma di gabbia d'uccellino :) oh, insomma, la quarta copertina, non riesco a capire cosa sia XD Questo la dice molto lunga sulla mia opinione del libro, che pur essendomi piaciuto, non mi ha lasciato nulla addosso, né ho amato particolarmente i personaggi. Nondimeno ha una trama particolare e un ritmo che ti prende fino alla fine!

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    1. bellissimo il ciondolo a forma di gabbietta. Sai credo che nella vita ogni cosa che succede, anche una semplice lettura, abbia comunque il suo momento per sorprenderci. E forse per te in questo caso non era ancora il momento per apprezzare appieno questo libro o per viverlo.. o semplicemente non è il tuo genere :) prova a rileggerlo più avanti distaccando la mente e la sua influenza di adesso.. chissà che non ti sorprenderà :)

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