Il canto delle spade. Recensione

venerdì 8 aprile 2016
Cari amici lettori, mi ero ripromessa di riuscire a leggere questo libro e a recensirvelo a caldo, così da avere ancora in mano tutte le emozioni, senza aspettare di passare gli appunti in bella copia. Quindi eccomi qui mentre sfoglio ancora questo libro tra le mani. Mettetevi comodi perchè ho molto da dire.

Titolo: Il canto delle spade
            La Ballata del Regno #1
Autore: Isabella Ciampa
Editore: Libro Aperto International Publishing
Pagine: 414
Prezzo: 16,00 € cartaceo






Ci sono periodi in cui leggere un libro non solo ti porta in altri mondi, ma è come averlo aspettato da sempre. Ci sono libri che hanno il potere di farti dire "ecco avevo proprio bisogno di lui"  e con il canto delle spade mi è esattamente successo tutto questo.

Avete ormai imparato a conoscermi e sapete quanto ami i libri fantasy, metteteci anche che l'autrice è italiana ed è soprattutto una mia compaesana, in più una blogger.. beh si è fatto BOOM. O meglio io ho fatto BOOM.

Nella ballata del regno, in questo primo volume ci troviamo a conoscere diversi personaggi, tra cui Blaine. 

Blaine è una ragazza normalissima che vive la sua vita con le sue solite routine quotidiane. Blaine è una ragazza qualunque, è una ragazza che ha molte passioni tra cui la scherma ed è caratterialmente determinata a vivere la sua vita come tante ragazze. 

Tuttavia la sua routine, il suo essere così normale viene ostacolato da un'emicrania. Una di quelle emicranie che tendono ad isolarci, una di quelle emicranie che antiche donne paragonerebbero al malocchio. 

Ed è Nina, la cameriera, che si rende conto di ciò che succede attuando uno strano rito sulla povera malcapitata.

Ma il malocchio e la magia non esistono. 

Almeno era ciò che Blaide credeva.

Ed è da questo vortice di emozioni che il libro prende piede e ci fa rimanere con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.

Perchè infondo la magia permeane in ogni cosa, soprattutto in questo libro.

Blaine si ritrova ad un tratto in un mondo parallelo, in un mondo diverso dove la magia era bloccata da un antica maledizione. Qui la magia è reale, è concreta e Blaine trova le sue certezze cadere come foglie in autunno.

Ma quanto può essere difficile abbandonare le proprie certezze? Quando Blaine si ritrova in un mondo non più suo il suo primo pensiero è vivere. Il suo primo pensiero è tornare a casa. perchè se un mondo non si conosce fa paura, ma se un mondo non si conosce e ha tutto ciò che per noi era solo nei film e nei libri.. beh fa ancora più paura.

Pagina dopo pagina l'autrice ci fa conoscere diversi personaggi. Ci fa affezionare a uomini e donne con carattere diversi. Nonostante i personaggi siano tanti, ognuno segue il proprio cammino. Ogni personaggio è COMPLETO, complesso in ogni minimo dettaglio  e sembra attraversare le pagine di questo libro facendolo sentire reale.

Questo libro sembra mescolarsi ad antiche magie, a magie celtiche e druide, a quelle magie legate al ciclo della natura, quasi come voler celebrare la testimonianza della ruota dell'anno. Qui è la natura che predomina e lo fa poi arricchendosi con regni maestosi. L'incanto della scrittura dei personaggi e dei luoghi ci fa sentire al passo dei protagonisti, come se ad entrare nel libro fossimo proprio noi.

Ho amato ogni piccolo dettaglio di ogni pagina quasi come se piccoli pezzi di un puzzle si completassero a vicenda e quasi come quei regni in realtà esistessero davvero.

Ho amato i colpi di scena che l'autrice ci lascia, ho amato ogni aspetto che mi ha fatto arrivare all'ultima pagina. 

"Quanto dista questo posto da Dublino?" Fidel mi guardò, divertito. "Non esiste alcuna Dublino nelle Terre del Tempo, Jane." 

Come solito la Libro Aperto non si smentisce mai. Ringrazio la casa editrice per la copia e per avermi fatto conoscere un regno che non posso abbandonare.

E' un libro che DEVE essere in tutti gli scaffali degli amanti del genere, e' un libro che mi ha fatto conoscere un nuovo modo di amare pagine e inchiostro, è un libro che va letto e assaporato e che DEVE essere amato! E' un libro che aspetto presto di conoscere il secondo volume perchè dalle Terre del Tempo non posso star distante troppo a lungo.














6 commenti on "Il canto delle spade. Recensione "
  1. Bella recensione ogni volta che ne leggo una tua mi incanto! Questo libro finisce in WL:)

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  2. Questo libro era già in wl e ora sono ancor più convinta che dovrò prenderlo al più presto!

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    1. Te lo consiglio, io non vedo l'ora che ne esca il seguito!

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  3. Da tempo questo libro mi ispira, ha una cover stupenda *-*

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    1. si.. devi scoprire poi all'interno il significato che ha quella tigre, ti lascerà a bocca aperta!

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