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Ci vediamo a Settembre!

martedì 16 agosto 2016
Buongiorno lettori, il mondo di sopra va in vacanza fino a settembre, quando riapriranno le librerie e le case editrici...Ho deciso di dedicare queste giornate alla lettura, al riposo, al godermi tantissime passeggiate tra la natura che mi circonda (sperando che mio marito non si accorga della caccia ai pokemon).
Rimarrò comunque attiva con nuovi aggiornamenti nei social. Ci vediamo a Settembre! 




In my mailbox. La buca delle lettere... STA SCOPPIANDO!

sabato 13 agosto 2016
Mio marito mi ammazza. Io ne sono sicura. A breve troverete articoli su giornali e riviste di gossip, dove una piccola e indifesa blogger è stata attaccata brutalmente, a suon di libri in testa, dal marito per via di un raptus omicida. No quello che vi presento oggi non è la buca delle lettere di una settimana, ne' di un mese, ne' di due. E' la buca delle lettere di un solo giorno!  Si, avete capito bene! UN SOLO GIORNO!  Ma avete presente quando vi alzate la mattina e sentite il bisogno di dover assolutamente andare da qualche parte? Quella sensazione che non vi lascia in pace, che vi fa dire sicuramente succederà qualcosa.. Ecco, io quella sensazione l'ho avuta per il mercatino dell'usato. Ho discusso con la commessa in quanto a primo impatto avevano smezzato la libreria per far posto a ciotole (orribili) di rame, ma ciò nonostante mi sono portata a casa ben diciotto libri a prezzi stracciatissimi dai 2 ai 4 euro. Come potevo resistere? E stamattina mentre vi scrivo, io ho una gran voglia di ritornarci!


Sepolti in casa, mi fai un baffo! 












Parlarvi di tutti questi libri significa tenervi incollati di fronte allo schermo dello smartphone o del pc fino a domani, e per me significa una fusione tra le dita e la tastiera; quindi no, non vi parlerò di tutti questi romanzi che finalmente occupano spazio nella mia libreria, ma vi lascerò qualche piccolo assaggio durante il corso della settimana. 
Ammetto che la maggior parte dei libri che mi sono portata a casa erano già nella mia W.L., quindi non è stata poi una brutta cosa "svaligiare il mercatino" no? Dite che mi sto auto-giustificando?

Per iniziare preferisco farlo con La storia infinita in questa versione che ambivo da tanto. L'ho pagato 3 euro anche se vale assolutamente di più. E' uno di quei libri che ha il sapore di antico. Siete mai entrati nelle biblioteche cercando i libri più vecchi, quelli ingialliti dal tempo con l'odore del passato? Ecco, io sono esattamente così, e questo libro lo ricorda appieno. La copertina, le pagine che sembrano nuove, nonostante punti ingialliti e la scrittura ancora in verde e rosso che ricorda i due mondi completamente diversi! In sintesi: Lo amo! E' uno di quei tesori che non potevo non portarmi via.
Un'altra parte invece del bottino, è questa:


Partiamo dal mammut della Jane Austen? Anche questo lo cercavo da un po' in questa vecchia edizione, racchiude i romanzi in edizione integrale e adoro la copertina! Sarà uno di quei libri che leggerò mooooolto con calma. 

La misura della felicità e Vita dopo Vita non fanno parte dei libri comprati al mercatino, ma sono due libri che ho comprato comunque lo stesso giorno. Fanno parte dell'offerta della Tea "due libri a scelta 15 euro entrambi". Vita dopo vita lo volevo leggere da molto tempo: visto l'alta aspettativa nei confronti di questo romanzo ho preferito non leggere nessuna recensione o sentire nessuna opinione su questo libro, così da non rovinarmi il tutto già prima di iniziare. La misura della felicità è un libro che non conoscevo e che mi ha catturato per la copertina. L'ho divorato completamente la sera stessa che me lo sono portato a casa e cari lettori è subito salito in alto alle classifiche dei mie libri preferiti in assoluto. E' un libro talmente bello, che sono stata tutta la notte sveglia a parlarne con mio marito che poverino a breve mi soffocava con il cuscino. Bello, mi ha travolto, mi ha cambiato, mi ha fatto ridere e piangere. Un libro che consiglio a tutti e che non so se sarò mai davvero pronta per parlarvene. 

Nota dolente: Arthur. e il popolo dei minimei. In realtà il film non l'ho mai visto, conosco superficialmente la storia per sentito dire, ma non mi sono mai soffermata a scoprire se il film potesse piacermi o meno. Quando al mercatino mi sono letteralmente trovata davanti a questa edizione speciale con le immagini del film (a meno di tre euro), mi sono resa conto che uno degli attori è il ragazzino che ho amato nelle cronache di Spiderwick, lo so.. vi ho tartassato con questo libro.. quindi preso anche questo (e poi le immagini all'interno sono spettacolari). ps. Il film lo vedrò a fine lettura ovviamente.

Shayla Black con Segreto Inconfessabile è uno di quei libri che sicuramente metterò in scambio. Avevo voglia di leggere qualcosa della leggereditore, ma arrivata a casa mi sono resa conto che no quest'autrice non fa assolutamente per me. 

Ultimo libro di cui vi parlo oggi è Una ragazza comune della Neri Pozza. Ogni volta che vi parlo di questa casa editrice mi sembra quasi di parlarne con timore reverenziale per le opere così delicate e affascinanti che crea. Di questo libro non so nulla, ma la delicatezza della copertina e il fatto che questo libro parli del Giappone... beh mi hanno conquistata. Per il resto sembra comunque completamente nuovo! Non ha un graffio, non ha una pagina ingiallita, non ha nulla di difetti, nonostante sia comunque una stampa del 2009. 

Ps. Dimenticavo! Sapete perché amo i libri usati? Per i tesori che trovo all'interno! Per tutte quelle lettore, quelle cartoline, quei scontrini dimenticati che si sono sempre utilizzati come segnalibri.. questa volta ho trovato all'interno un bigliettino con scritto W la scuola W(rovesciata) la palestra, un bigliettino con scritto ciao ed infine un immagine a colori di una stampa dei Simpson. 

Ora, raccontatemi della vostra buca :) 



Baci a labbra salate. Recensione

venerdì 12 agosto 2016
Buongiorno a tutti cari lettori,sono di nuovo Lucia e vi auguro un fresco buongiorno dalle Dolomiti! Questa mattina sono uscita prestissimo, praticamente non ho dormito, eppure mi sento benissimo. Questo perché ho passato qualche ora in compagnia di un bellissimo e-book del quale voglio proprio parlarvi! Pronti a tuffarvi in una bella e fresca storia d'amore?

Titolo: Baci a labbra salate
Autore: Maddalena Cafaro
Editore: Rizzoli
Prezzo: 2,99€ ebook
Pagine: 125















Baci a labbra salate è un'opera di Maddalena Cafaro, una storia che si svolge in un luogo di villeggiatura dove passa le proprie vacanze un gruppo di ragazzi di circa vent'anni.                                                                                                                            
I protagonisti principali sono Claudia, amante del surf, ragazza del nord, e Daniele, ragazzo di Pozzuoli, il classico bello e impossibile ma con un'anima, strano ma vero! Il filo conduttore è la passione che nasce fra questi due giovani, tra i tanti dubbi di Claudia, che ha paura di abbandonarsi ad un sentimento fortissimo dopo essere stata anche in analisi, e Daniele che si scopre innamorato dopo tante storie mordi e fuggi.
                                                                                                                             
Cosa c' è di straordinario in tutto questo? Proprio la semplicità di una storia d'amore che parte in sordina e poi esplode! Vedremo Claudia mettere da parte la sua razionalità e cedere alle ragioni del cuore, assisteremo all'evoluzione di una giovane donna, una donna che metterà da parte drammi familiari e il divorzio dei genitori, e penserà piuttosto ad essere felice.

E Daniele? Che dire di lui...l' uomo perfetto, che pensa prima alle necessità della sua donna piuttosto che alle sue. L' uomo che, in preda alla passione, invece che fare subito l' amore in spiaggia, dice a Claudia che merita il profumo delle lenzuola fresche, e non due scogli in mare. Be, il momento è descritto così bene che ho pensato: Beh, a me gli scogli non sarebbero dispiaciuti

In fondo ogni tanto il romanticismo si può abbandonare no??                                                                                                                                                        
Bravissima l' autrice a descrivere così bene le emozioni, bravissima anche nella descrizione delle scene erotiche senza mai cadere nella volgarità. Non vi nascondo di aver versato qualche lacrimuccia senza quasi accorgermene: mi ha fatto tornare adolescente, e mi ha ricordato che tutti noi possiamo e dobbiamo amare.     

Il finale lo scoprirete voi, libro consigliatissimo!       

       

W..w..w..Wednesday

mercoledì 10 agosto 2016
Torna online la rubrica più spettegolata del web! Buongiorno cari amici lettori e buon mercoledì! Siete già in acqua o state facendo le lucertole al sole? Qui in città il caldo è asfissiante, l'unica nota positiva è che siete tutti via.. quindi nei centri commerciali e nei centri storici si può camminare tranquillamente, senza spintoni e maledizioni :) 

Ma bando alle ciance e divertiamoci un po' insieme spettegolando su ciò che ci rende felici: I libri! 



Per partecipare basta rispondere a queste semplici domande:

- Cosa stai leggendo?
- Cos'hai appena finito di leggere?
- Quale sarà il prossimo libro che leggerai?



- Cosa stai leggendo?

 

Due epoche completamente diverse. Due autori completamente diversi eppure entrambi mi hanno completamente rapito. Li sto divorando alternando la lettura il giorno e la notte. 


- Cos'hai appena finito di leggere?

  

Che ne dite, iniziamo con l'elenco? La figlia del faraone avete letto la recensione ieri, un libro che nonostante alti e bassi si colloca comunque tra i preferiti nella collezione sull'Egitto. Bello, intenso, particolare. La Magicasa sull'albero è una mini avventura divertente, per grandi e piccini. Carine anche le immagini. La notte più buia è uno di quei libri che divori in una notte, che ti portano a riflettere anche durante i sogni. Amor mortis.. è un ni, non mi ha entusiasmata completamente.. non so bene se salvarlo o meno, credo che per la recensione abbia bisogno di una seconda lettura. 


- Quale sarà il prossimo libro che leggerai?


"Lo prometto, si davvero, ti giuro! Entro e non compro nulla!" dicevo a marito mentre avanzavo con passo spedito verso l'ingresso della Giunti di Orio center. Ma come potevo resistere alla promozione della Tea, due libri a 15 euro? Era da parecchio che li avevo nel carrello su Amazon e so bene che il totale sarebbe stato comunque sui 14 euro per entrambi, ma trovarli sullo scaffale è comunque diverso...quindi dovevo assolutamente portarli via con me! In più non ho resistito alla promozione di donare un libro nelle scuole della provincia tra quelli in scelta sullo scaffale junior.. e anche qui, come non potevo proporre Strega come me Di Quarenghi? La cassiera ha fatto una battutina sul mio ciondolo al collo (un pentacolo)...Ho sorriso dicendo "ehm..no. è solo che l'ho letto" è per questo che gli ho lasciato scritto una frase riferita al libro. santo cielo.Cassiere e cassieri del mondo. Vi prego. Non fate battute se non conoscete ciò di cui state parlando. ringraziate e basta. Ve ne prego. 


E voi cosa state leggendo? Ho proprio voglia di scoprire i vostri pettegolezzi..


La figlia del faraone. Recensione

martedì 9 agosto 2016
Buon martedì cari amici lettori! Avete ripreso il ritmo di questa settimana? Il caldo qui si fa sentire e tanto anche.. quindi in casa ho decido di darmi a tisane fredde senza zucchero e insalate di riso... No alla cucina! Si al frigo! Ciò nonostante le letture, e per fortuna, non mancano! Oggi parliamo di un libro di cui se all'inizio non gli avrei dato nemmeno una chance, verso la fine si rivela davvero interessante! La cover, comunque, la amo a prescindere, per via della ragazza in copertina che sembra custodire il più prezioso dei tesori nel suo petto! 

Ho un debole per l'Egitto!

L'immagine non rende, i colori in copertina sono molto più brillanti.

Titolo: La figlia del faraone
Autore: Mesu Andrews
Editore: Piemme
Pagine: 454
Prezzo: 18.50€















Per la prima volta dopo tanto tempo voglio parlarvi di un libro dalla fine, dall'ultima pagina che mi ha permesso di sentire l'autrice talmente vicina da poterla sfiorare, da poterla capire. L'autrice ci racconta come questo libro non sia solo frutto della sua fantasia, ma sia frutto di estenuanti ricerche e studi sulla Bibbia e su come la scelta temporale, nonostante faccia storcere il naso, possa avere comunque una sua logica. 

Scrivere un romanzo basato sulla Bibbia è al tempo stesso frustrante ed esaltante, è come una caccia al tesoro 

Pagina dopo pagina ci troviamo di fronte a personaggi che in realtà conosciamo già e a personaggi nuovi, frutto dell'autrice, ma così minuziosamente complessi, che sembrano veri. 

Partire dai primi capitoli diventa un viaggio, una ricerca quasi spirituale, un viaggio evolutivo degli stessi personaggi che davanti ai nostri occhi meravigliati, cominciano a crescere.. e noi un po' anche con loro.

Anippe è una donna che sin da piccola si è trovata di fronte ad una realtà cruda dove non c'era più spazio in questa vita, è per questo che ora, nonostante grande, Anippe ha paura di Anubi, il Dio della morte, Dio della vita dopo la vita, che anni fa gli portò via suo fratello appena nato e sua madre. 

Pagina dopo pagina cresciamo con Anippe, scopriamo il suo modo di essere, ci innamoriamo dei suoi tratti così complessi e come amiche di vecchia data ci troveremo a spronarla e a tifare con lei in ogni decisione. 

Anippe diventa sposa di Sebak, ma ciò nonostante la paura del Dio Anubi è ancora troppo presente.

Oh Hathor, Dea dell'Amore! Uccidimi ora, se l'amore fa più male di così. 

E' per questo che prega ogni divinità per non avere un figlio, per non aver il rischio di partorire, di morire come sua madre, ma si sa che a volte noi donne siamo fatte di emozioni, di quella piccola parte che a volte cerchiamo di nascondere, ma portata alla luce ci porta davanti alla vera realtà.

C'è una differenza fra non voler partorire e non volere un figlio. 

Sebak è lontano e Anippe è sola, l'uomo combatte in guerra e lei combatte le sue emozioni, gli sguardi della gente e i borbottii dei sacerdoti, nonostante sorella del faraone. La paura, il suo bisogno di avere un figlio, ci metterà davanti ad una Anippe adottiva, una madre adottiva di quel bambino trovato nelle acque: Mosè.

Mosè, principe egiziano da giovane, ebreo salvatore da adulto. Mosè che ancora oggi risuona come nome. 

Ho amato come la narrazione ci racconta i tormenti, la gioia, le paure, i dubbi e la stessa scena di Anippe che trova quel figlio delle acque. Con questo libro si può dire che il lettore si trova esattamente lì. 

L'autrice con la sua scrittura evocativa ci porta di fronte ad un Egitto di ieri che diventa un Egitto di oggi, la sua ossessione sulla ricerca, ci conduce di fronte ad un mondo passato che diventa presente, ci troviamo di fronte alla vita della corte egiziana, agli intrighi e pettegolezzi. 

Un romanzo che è completamento pieno, un romanzo che è un'apertura su quel mondo mai lontano. 

Bello, nonostante la lentezza in alcuni punti, bello che diventa una piccola altalena che fa su e giù, bello per riflettere sul passato, bello per non avere più paura.












La strana quadratura dei sogni. Recensione

lunedì 8 agosto 2016
Può un solo attimo cambiare il resto della nostra vita?

Aprire un libro della Garzanti è respirare odore di buono, non solo perchè l'odore della carta è così forte da inebriare ogni cosa, ma poichè Garzanti spesso è sinonimo di poesia, di scrittura che diventa melodia, litania pronta a cullarci. La strana quadratura dei sogni, già il titolo ci porta lontano.
Buongiorno cari amici lettori e buon inizio settimana, oggi iniziamo alla grande con un libro che ho letto tutto d'un fiato. Un libro che già dalla cover è un viaggio che ci porta lontano...

Titolo: La strana quadratura dei sogni
Autore: Alex Capus
Editore: Garzanti
Pagine: 219
Prezzo: 16,90€













C'è un attimo in cui frammenti di vita si incontrano e se quel treno sembrava destinato ad una sola storia, in realtà di binari ne sfrutta ben tre e ad un certo punto anche quattro. Questo libro sono tre binari che si incontrano, tre rotaie dove il treno corre, dove il viaggio apre uno squarcio nel passato, tre finestre che in comune hanno un meraviglioso paesaggio.

Emile Gillieron, Laura d'Oriano, Felix Bloch. Tre storie e forse quattro di persone realmente esistite. Tre storie che si intrecciano e lasciano un segno indelebile, una cicatrice di quelle da ago e filo che non si schiarisce mai.

Il falsario. La spia. Il creatore di bombe atomiche. 

L'autore con disinvoltura mescola la storia con immaginazione, raccontandoci con voce profonda di un narratore, la sua melodia. 

Il viaggio inizia nel 1924 in una stazione di Zurigo dove tre individui di diversa età si scontreranno. 

E' in quell'attimo di storia che nasce la storia.

Ci troviamo di fronte a Felix Bloch, un ragazzo che nella vita non sa ancora che strada prendere, se seguire i consigli del padre o lasciarsi andare all'universo.

Ci troviamo di fronte a Emile Gillieron capace di riprodurre qualsiasi cosa sin dalla giovane età.

Ci troviamo di fronte a Laura D'oriano dove il destino a volte sembra davvero crudele.

Quando i tre si incontrano e si scontrano nella stazione di Zurigo, la loro vita sembra ed è così diversa. Laura è ancora una bambina che con sguardo innocente fissa il mondo sperando che il viaggio possa portarla a nuove avventure, Emile invece trasporta le ceneri del padre nella sua terra d'origine. Felix invece si perde tra i pensieri, tra i consigli un po' troppo ossessivi del padre e il suo istinto che gli batte forte dentro. 

Ogni destino in realtà è stato già scritto.

E l'autore in questo libro ci dimostra quanto nulla sia causale, quanto tutto in verità sia già stato scritto su un enorme foglio bianco e saranno quelle stesse domande, quelle stesse risposte che i nostri protagonisti troveranno, a dirci quanto nonostante grandi nella storia, in realtà l'uomo rimarrà comunque piccolo.

La scrittura così incalzante ci lascia con il fiato sospeso fino alla fine. E' un romanzo particolare, a tratti così descrittivo che sembra di leggere un libro storico, un manuale di quelli che freddi si distaccano dalla realtà, dall'altra parte ci troveremo in un film, uno di quelli con i colori appena accennati che ci mostrano vite vere vissute anni prima.

Il narratore ci trascina nella sua storia e ci lascia senza parole di fronte a quegli eventi che si susseguono l'uno dopo l'altro. Personaggi che entrano dentro, che si scavano un piccolo spazio solo per essere ascoltati. 

Un romanzo bello, particolare, che compie salti temporali altrimenti avrebbe troppo da dire a noi umili spettatori di un treno che corre su binari, su tre binari o forse anche quattro. 

Stazione. Odore di viaggio. Valigie mai scese. Melodie di vecchia data.















In my mailbox. La buca delle lettere

domenica 7 agosto 2016
Buona domenica cari amici lettori, siete già in vacanza o state per partire? Qui il caldo è asfissiante e giuro giurello che non mi lamenterò più del freddo invernale. Lo amerò e lo cercherò senza più coprirmi con centomila felpe. Siamo arrivati al momento della settimana di un'altra rubrica spettegolata nel web: La buca delle lettere! Questa settimana gli arrivi sono stati ben pochi, ma comunque interessanti. Quindi che ne dite, apriamo la busta? Grazie Maria per la citazione XD


I libri ci conducono nelle loro anime e ci aprono di fronte a noi i nostri segreti. 

 Come omaggio delle case editrici ho ricevuto l'eredità dei re, un romanzo che sto amando dalla prima all'ultima pagina. Lo so, è tutta la settimana che ve ne parlo, che vi lascio citazioni.. ma non posso farne a meno! Sale in vetta alle classifiche dei miei libri preferiti. 





Fire noi siamo il fuoco è un romanzo inviatomi dalla Fanucci , la sinossi mi ha catturato in pochi secondi, mi ricorda già qualcosa di già letto e di visto, ma spero che non mi deluda. 







Il libro del destino è un libro che ho ricevuto in scambio, era da un po' che volevo leggere questa trilogia. Da quello che si legge dell'autrice si è sempre interessata alla mitologia, quindi chissà che non scopriremo qualcosa di vero.






La magicasa sull'albero e la ragazza con l'orecchino di perla sono due piccoli pensierini che mi ha donato mia sorella minore. Ovviamente non ha staccato il bollino con la scritta 1€ , ma ho apprezzato il gesto XD Sin da piccola ho sempre amato la magicasa e mi ero persa la nuova ristampa edita dalla Piemme con Il battello a vapore. In verità questo libro si legge tutto d'un fiato, l'ho letto in pochissimi minuti, ma fa sempre piacere perdersi con le nuove illustrazioni. La ragazza con l'orecchino di perla lo cercavo da tanto in copertina rigida e finalmente eccolo in libreria!


Quali sono invece i vostri arrivi? Apriamo la vostra di buca delle lettere? 



E' una bugia ma ti amo. Recensione

sabato 6 agosto 2016
Piove, ho dovuto chiudere le finestre perchè altrimenti la cucina si sarebbe allagata e, mentre vi scrivo questo post, non sarebbe il massimo. Ma mica eravamo ad agosto? Qui non ne sono più sicura. Controllo il calendario, ma non mi ci ritrovo. Va beh.. sarà che il cielo ha voglia di evadere un po'.. comunque Buongiorno cari amici lettori e bentornati ne il mondo di sopra. Oggi parliamo di un libro tutto italiano, un omaggio inviatomi dalla piemme, un romance coi fiocchi e marshmellow rosa, un romance che ha le basi giuste per crescere.

Titolo: E' una bugia ma ti amo
Autore: Erika Favaro
Editore: Piemme
Pagine: 286
Prezzo: 17,50€















Wendy non è la ragazzina dei libri di Peter Pan, non è quell'adulta dall'aria sognante che racconta le favole a bimbi sperduti, Wendy in questa storia è una ragazza che ha i sogni negli occhi e che per non far del male a se stessa e gli altri, racconta piccole bugie a fin di bene. Se ti fermi a guardarla non ti dirà mai che sta piangendo, ma semplicemente che ha un moscerino nell'occhio, sa bene che alla fine è il mondo intero che gira così, che tutti raccontano piccole bugie a fin di bene, quindi perchè non dovrebbe farlo anche lei?

Alcune persone che stanno bene, stanno bene solo per finta.

Per Wendy o Guendalina sono solo piccole bugie rassicuranti. Le sue giornate movimentate tra le strade di Venezia, non le permettono comunque di dimenticare un lavoro che comincia a odiare per colpa del suo capo, un ex stronzo e il dolore che ormai vive il suo migliore amico. Lei ci prova, dalla psicologa ci va davvero, eppure mente.. mente a parte su Marino, il suo migliore amico.

L'unica cosa che diventa sincera nella sua vita è quell'attimo in cui si perde ad ammirare da lontano l'amore della sua vita, l'uomo dei suoi sogni, perfetto e affascinante in ogni poro della pelle, il proprietario del ristorante sotto casa. Gli appostamenti fuori dal locale diventano quasi manovre da circense, così nascosti che lui non riesce mai a vederla...o quasi.

I giorni passano sempre nella solita routine, telefonate e incontri con le amiche, giornate di lavoro in preda quasi ad una crisi isterica, fino a quando Wendy non parla con Libero, il proprietario del ristorante, o meglio... Libero parla con lui.

Ma gli opposti si attraggono no? 

Libero e Wendy sono come l'acqua e il fuoco, l'inferno e il paradiso, lei svia ogni sincerità, lui ha bisogno e il dovere di essere schietto su ogni cosa, lei progetta mari e monti.. lui no. Ma come acqua e fuoco, inferno e paradiso, l'uno non possono vivere senza l'altro.

Pagina dopo pagina ci troviamo in una storia che ci trasporta, che movimenta le nostre ore tra sorrisi e piccoli colpi di scena interessanti.

Il ritmo sempre più frizzantino prende piede e ci cattura lasciandoci sorpresi di aver trovato già l'ultima pagina.

La scrittura è scorrevole e come detto all'inizio ha ottime basi per creare qualcosa di strepitoso, di fresco e nuovo. L'ambientazione è minuziosa, i dettagli portano il lettore in quella Venezia di Wendy e Libero, troviamo una scrittura evocativa pronta ad essere scoperta.

Guenda non è facile per me. E' piuttosto complesso, è faticoso trovare qualcuno su cui contare veramente, qualcuno che ti ascolti senza cercare di capire come spillarti soldi, godere di benefici, dovresti saperlo, ti ho parlato un sacco di volte di tutto il marcio che ho intorno. E comunque mi farebbe davvero piacere uscire con te, stare un po' insieme. 

Bello. Fresco. Divertente. Erika Favaro ci sa fare e lo dimostra con E' una bugia ma ti amo.













Il buio. Lemony Snicket. Recensione

venerdì 5 agosto 2016
Credo che ogni libro abbia il suo momento per essere letto e apprezzato al meglio. Di solito i libri per bambini si tendono a sottovalutare dai grandi, perchè tanto sappiamo già, in realtà siamo noi adulti che dovremmo cominciare ad imparare dai bambini, a sognare come i bambini e a guardare il mondo con quegli occhi. Buongiorno lettori, spegnete la luce, accendete una candela e scendete le scale insieme a me... NEL BUIO.

Titolo: Il buio
Autore: Lemony Snicket
Illustrazioni: Jon Klassen
Editore: Salani Editore
Prezzo: 14,90€
Pagine: 36














Quando la casa editrice mi ha proposto di recensire questo libro, giravo per casa come una bambina. Sembrerà da pazzi ma Lemony Snicket è uno di quei nomi che ti rimangono impressi nella mente. Conosciamo già l'autore per la serie per ragazzi Una serie di sfortunati eventi e anche con Il Buio, l'autore non si smentisce, riportandoci in un ambiente scuro, elettrizzante e caldo allo stesso tempo.

Il buio è un libro per bambini che invoglia i giovani lettori ad abbracciare quella paura che regna nelle loro menti: la paura del buio.

Con illustrazioni ricche e dialoghi evocativi entriamo in un atmosfera evocativa, che a lume di candela ci immerge già dalle prime pagine.

Aprire questo libro significa fare un viaggio a ritroso del tempo, per un attimo lo stesso Lucio diventiamo noi, a piedi scalzi con una lampadina in mano e il pigiamino, che come una coperta di Linus ci accompagna in quella casa troppo grande per noi diventati in miniatura.

Quante volte da bambini, cercavamo negli adulti quella figura di protezione, di cavalieri erranti pronti a combattere contro quei mostri che eravamo sicuri di trovare sotto il letto o dentro gli armadi. Quante volte mamma e papà, pronti come super eroi, accendevano per noi la lucina della notte, pronta a difenderci da quel buio così prepotente e, quante volte, abbiamo tirato su le coperte fino al mento, sperando così che nessuna mano di chissà quale mostro poteva prenderci.

Lucio affronta in questo viaggio, quel buio che si nasconde nei posti più strani, quello stesso buio che lo accarezza caldo e gli fa capire che infondo non fa poi così paura.

Un libro che diventa la chiave di una favola moderna, che promette e mantiene di far sparire quella paura che accomuna tutti i bambini.
Le immagini così ricche accendono la luce dei nostri pensieri, è un attimo e nel buio ci saremo immersi completamente anche noi.

Arrivare alla parola fine diventerà un traguardo, una meta, che ci farà sentire finalmente cresciuti. E' un attimo, è un click di una lampadina che si accende, è una carezza, è una voce calda che ci sussurra di non aver paura.

Un libro meraviglioso, che vale la pena di leggere a qualsiasi età. E' un libro da custodire come un tesoro nel posto più alto della libreria, nel posto che tutti, grandi e piccini, possono avere sempre in primo piano.

Un libro che avvolge e che cattura.




Click.


Appuntamento con la strega: Magie con la pioggia.

giovedì 4 agosto 2016

Bentornati cari amici lettori con l'appuntamento della strega. Oggi provo a stupirvi con questo articolo parlandovi della pioggia. Vi siete mai soffermati sotto lo scroscio dell'acqua? Avete notato come il vostro umore cambia a seconda di come l'acqua scivoli sulla vostra pelle o scenda a bagnare qualsiasi cosa? In ogni cosa c'è magia e qui parliamo della pioggia e di come l'acqua possa realizzare veri e propri incantesimi.



L'acqua è elemento vitale, fonte di ogni cosa. Sin dagli antichi popoli l'acqua è sempre stata vista come fonte di guarigione, come elemento di vita stessa, come linfa vitale degli Dei e come potenza e madre delle emozioni. 

L'acqua è quell'elemento che ci permette di vivere, di rinascere e di purificarci. L'acqua spesso è un elemento che diamo per scontato, ma senza acqua non potremmo vivere. 


Nel cerchio l'acqua è l'elemento che viene indicato con un triangolo dalla punta verso il basso, di genere femminile è legato a segni come cancro, scorpione, pesci. Il pianeta madre dell'acqua è la luna. 

Tantissime sono le pietre collegate a questo elemento: 

- Ametista
- Acquamarina
- Lapis
- Pietra di Luna
- Selenite.

Ma se vi dicessi che con questo elemento potreste fare veri e propri incantesimi a seconda della tipologia della pioggia? 

L'acqua raccolta durante la pioggia può essere utilizzata sia per la meditazione, sia per incantesimi per equilibrio e tranquillità, ma a seconda del movimento della pioggia gli incantesimi possono essere ben altri.

Se l'acqua viene raccolta durante una tempesta la sua energia sarà potente, energica e violenta. Può essere utilizzata per potenziare i vari rituali. Se la tempesta sarà così forte, mossa da vento (o addirittura uragano) si potrà utilizzare per rituali di allontanamento e bandi. Se l'acqua verrà raccolta durante una tempesta violenta con la grandine, quest'ultima può essere utilizzata per rituali di protezione e per eliminare larve energetiche negative.

Se l'acqua viene raccolta durante la pioggia in un cimitero si dice che l'acqua possa chiamare ed evocare gli spiriti, utile per i rituali con gli antenati. Vi ricordo che creare rituali per gli antenati hanno bisogno di offerte importanti.

Raccogliere l'acqua al centro di un incrocio, dà la possibilità di realizzare rituali per trovare soluzioni a determinati ostacoli, scegliere una direzione. 

Raccogliere l'acqua durante una notte di luna piena è simbolo di potenza e può essere utilizzata per rituali di purificazione sia fisica, sia dell'ambiente circostante. 

Raccogliere la pioggia durante i giorni dei sabba più importanti, permette di evocare determinati intenti ad esempio durante il giorno di Beltane porterà alla riuscita di rituali come fertilità o amore.

Se l'acqua viene raccolta durante una giornata di sole o comunque tranquilla, la sua energia vi aiuterà per rituali per la calma e lasciar andare emozioni negativi nel nostro corpo. 


Ovviamente nei rituali non avrete bisogno di utilizzare litri e litri di acqua, ma semplicemente qualche goccia o anche mezzo bicchiere. 








w..w..w. Wednesday

mercoledì 3 agosto 2016
Torna online la rubrica più spettegolata del web! Buongiorno cari amici lettori e buon mercoledì! Oggi non vedo l'ora di pubblicare questo articolo e spettegolare un po' delle mie letture! Mi sono buttata su tantissimi libri, divorandoli uno dietro l'altro! .

Ma bando alle ciance e divertiamoci un po' insieme spettegolando su ciò che ci rende felici: I libri! 



Per partecipare basta rispondere a queste semplici domande:

- Cosa stai leggendo?
- Cos'hai appena finito di leggere?
- Quale sarà il prossimo libro che leggerai?




- Cosa stai leggendo?


Di questo libro ne sono completamente rapita, mi piace tutto! La scrittura che ci porta a trovarci esattamente lì in quella scena descritta, quasi a volte lettori imbarazzati. La cover stupenda che si adatta allo stile. Un nuovo modo di vivere il fantasy e la storia. Bello. Bello. Bello!


- Cos'hai appena finito di leggere?

Pronti per l'elenco?

 

Partiamo in ordine decrescente: Resalio: primo libro di una ragazza italiana. Copertina carina, infantile forse un po' troppo, a parte diversi errori di scrittura grammaticale, la storia poteva pure essere una marcia veloce, una di quelle che fa riflettere; tuttavia sono state un po' troppe le immagini che mi hanno ricordato la vita della protagonista di Tre metri sopra il cielo, il professore stronzo, le antagoniste snob e lei diversa dal contesto familiare. Un libro che è un ni.. e di cui troverete presto la recensione. Trecento secondi mi ha spiazzato, la storia di un uomo, vittima in un mondo che a volte nasconde predatori in occhi grandi. Il buio: un nome, una garanzia. Atmosfere dark, ritorno di un ombra che non è mai andata via. E' una bugia ma ti amo, un libro che può essere paragonato ad un cocktail frizzante, ad un vodka e redbull forse con un po' troppo ghiaccio, ma interessante comunque. L'ultimo, in ordine decrescente, la strana quadratura dei sogni: particolare, definitivo, sperimentatore.


- Quale sarà il prossimo libro che leggerai?

Finalmente un nuovo capitolo da affrontare, un seguito che sa di animale. 



Voi invece cosa state leggendo? Sono curiosa di scoprire le vostre risposte.. spettegolare nelle vostre domande.