Dreamology. Recensione

venerdì 28 ottobre 2016
Avrei voluto scrivervi questa recensione su un manto di margherite, con addosso solo un semplice vestititino nero di pizzo ed invece mi trovo qui, seduta in poltrona con il computer e la copertina di pile addosso con sotto ovviamente il pigiama invernale, no io all'inverno non mi ci abituerò mai. Il freddo che entra nelle ossa, il mal di testa, il naso gocciolante.. credo che uno zombie sono sicura sia mooolto più sexy di me. Comunque buongiorno cari amici lettori e bentornati in questo spazio. Purtroppo ultimamente mi sto collegando davvero poco, mi trovo divisa tra il lavoro a casa e in libreria che mi porta via tantissimo tempo e non sapete quanto mi spezzi il cuore ritrovarmi qui dopo quattro giorni a scrivervi di nuovo, invece di aggiornarvi quotidianamente. Oggi voglio presentarvi la mia opinione su un libro che ho letto con il sorriso dalla prima all'ultima pagina. Lo so, ultimamente ne avete sentito parlare parecchio nei vari blog, ma mi credete se vi dico che ne vale la pena? E' un libro, una favola dolce che incanta e si legge in un fiato...

Titolo: Dreamlogy
Autore: Lucy Keating
Editore: Newton Compton
Prezzo: 9,90€
Pagine: 284














Io sono sicura che da piccole e forse anche un po' da grandi, ci siamo strette intorno al cuscino dopo un sogno bellissimo, cercando di strattonare quel sogno così dannatamente forte da non lasciarlo andare, cercando di non alzarci dal letto e rigirandoci ancora e ancora tra le lenzuola, ricercando lui. Quell'uomo, quell'amore, quel principe azzurro per cui avremmo dato qualsiasi cosa pur di averlo reale. E se vi dicessi che la nostra autrice c'è riuscita?
Lo so, chiudete la bocca adesso spalancata, datevi un pizzicotto, no, non state sognando.

Alice è una ragazza di sedici anni che nella vita ha già provato cosa significa il dolore, il sentirsi il cuore uscire dal petto e la paura di vivere. Abbandonata dalla madre e con un padre troppo assente, la nostra Alice si ritrova a vivere la sua vita in una quotidiana instabilità, fatta di trasferimenti e solitudine. L'unica sua ancora di salvezza, l'unico suo momento di felicità diventa quindi il mondo dei sogni, che le permette di assaporare libertà e felicità.

Alice nel suo mondo onirico frequenta un ragazzo di nome Max, insieme viaggiano tra nuvole e cioccolata, attraversano oceani su toast di cannella e fanno immersioni subacquee vicino a navi pirata. Tantissime sono le avventure che i due affrontano insieme e tanti sono i momenti in cui lei si sente al sicuro. Nonostante Max non sia reale, perché Alice ne è ben certa, lei ne è comunque innamorata. Come si fa a non innamorarsi di un ragazzo gentile, premuroso, romantico, simpatico come lui? Come si fa a trovare un difetto in lui che è puro come l'oro? 

Ma si sa.. l'universo ama fiondarsi con tutte le zampe. 

Nuovo trasloco. Nuova casa. Nuova scuola. Alice è pronta per l'ennesima volta, ma stavolta l'universo ha deciso di tagliare i fili e giocare al suo gioco, presentandogli il suo principe dei sogni, in carne e ossa. Perché quello che ha di fronte non è uno che ci somiglia, non è un uomo reale simile, quello che ha di fronte ed è pure fidanzato, e non con lei, è esattamente Max

Il mondo onirico si intreccia così con quello reale, lasciandoci a bocca aperta in questa fiaba di neve. Alice è forte, deve esserlo, deve capire che succede, ma le sue gambe cedono di fronte a quel ragazzo così estraneo, quell'adolescente che ora ha davanti non può essere il suo Max.

L'autrice gioca con corde di suono armoniose, come tasti di un pianoforte suona la sinfonia che avanza pagina dopo pagina, creando una musica leggera che ci porta a danzare da una parte all'altra, tra ricordi e momenti reali. la magia della scrittura dell'autrice, è quella di farci immedesimare, di creare un rapporto con i personaggi stessi diventando noi loro stessi. Quei personaggi fatti di polvere di fata, fatti di carta, fatti di sogno, diventano così reali che ci troveremo come Sebastian della storia infinita, a tifare a voce alta, a spintonarli in quello che deve essere il loro amore. 

Da contorno non tralasciamo nemmeno tutti i personaggi secondari che accompagnano i nostri amici, in quanto nonostante il romanzo sia concentrato su Alice e Max, fanno comunque la loro figura, grazie ad una personalità ben descritta e a sè stante per ogni individuo.

Ammetto che ciò che mi ha colpito di più è stato il gioco dell'autrice nel creare non il solito clichè nei romanzi young adult, ma mescolando le carte in qualcosa di delicato, nascosto e misterioso, perché ammettiamolo il mondo dei sogni affascina da sempre grandi e piccini.

Il legame poi che l'autrice crea tra i personaggi e la storia che pagina dopo pagina si infittisce sempre di più, crea quella sensazione di interesse, di dover continuare a leggere.

Lo stile è incalzante e interessante, una piacevole lettura che passa svelta in pochissime ore.

Sei pronta a vivere. Nel mondo reale, con me. 















2 commenti on "Dreamology. Recensione "
  1. Ho adorato questo libro e ho anche invidiato un sacco la protagonista per i sogni particolari che fa. Insomma, non è giusto che i suoi sogni siano così belli!

    RispondiElimina
  2. Ciao emyyy, tranquilla eccome se ti capisco, tra lavoro e casa è uno stress pazzesco in questo periodo! Io sogno già il Natale xD "Dreamology" l'ho letto ed adorato, un libro davvero che non poteva mancarmi *_*

    RispondiElimina

Se hai letto l'articolo lascia pure un messaggio, un'impronta del tuo passaggio. Dedicami qualche minuto così da raccontarmi le tue opinioni; mi fa piacere confrontarmi e leggere i commenti di nuovi lettori. Gli estranei sono amici che non abbiamo ancora incontrato... Grazie per essere passato e Il Mondo Di Sopra esplorato.