Harry Potter e la maledizione dell'erede Blogtour.

giovedì 22 settembre 2016


Buongiorno lettori e bentornati in questo spazio de Il mondo di sopra. Oggi ospito con piacere la tappa di questo blogtour su Harry Potter, parlandovi del magico libro di Harry Potter e il calice di fuoco.


Harry Potter e il Calice di Fuoco è il quarto capitolo della famosa saga del mago Harry e delle sue avventure.

All'inizio la nostra amata autrice aveva un titolo ben diverso su questo libro, ovvero Harry Potter e il torneo Tremaghi, in quanto tutto il romanzo si concentra principalmente sul Torneo Tremaghi, un torneo che si svolge ogni cinque anni tra le scuole magiche di Hogwarts, Durmstrang e Beauxbatons.

I candidati inseriscono il loro nome nel Calice di Fuoco, il Calice è uno strumento magico e un giudice imparziale, sceglie il migliore studente di ogni scuola, il calice diventa quindi uno strumento del fato, ecco perché il titolo poi definitivo fu Harry Potter e il Calice di Fuoco.

Ogni torneo è composto da tre prove che sono studiate appositamente per testare il coraggio, l'intelligenza, l'intraprendenza e le abilità magiche di ogni partecipante. Queste prove sono estremamente pericolose e cambiano ogni volta. I partecipanti ricevono un punteggio per ogni prova da dei giudici che solitamente sono i presidi delle tre scuole. Come tradizione in questo Torneo, la sera della Vigilia di Natale c'è un ballo per gli studenti detto Ballo del Ceppo, i concorrenti del torneo sono soliti aprire le danze.


Nonostante il torneo abbia le sue regole e apparentemente risulti tutto molto impostato, questo capitolo ci sorprende con un mix perfetto di colpi di scena, coraggio, amicizia, perdite. Ancora una volta si vede quanto il legame di amicizia tra Harry e i suoi amici torna utile tra le prove che il mago deve affrontare.


L'ascesa di Lord Voldemort incombe anche in questo capitolo, è costantemente presente dietro trucchetti e sotterfugi per sorvegliare Harry e aver modo di incontrarlo così da poter risorgere con il suo stesso sangue.


Nell'ultima prova, attraverso una passaporta creata nello stesso calice, Harry e Lord Voldemort avranno un incontro ravvicinato e anche se Harry si metterà in salvo, saprà che Colui Che Non Deve Essere Nominato è tornato.



La Rowling parlando di questo capitolo racconta di quanto per lei fu tragico mettere alla prova Harry Potter, presentando l'apparizione dei suoi genitori durante il duello con Voldemort.


Trovo questo capitolo della saga uno dei più belli, il Torneo è qualcosa di curioso e diverso dalla storia di base, che è come un filo continuo tra i vari libri.

Il male che incombe è sempre presente ma trovo che le sfide, le scuole diverse, siano una miscela perfetta che ci porta una boccata d'aria fresca.

C'è sempre un attenta cura ai dettagli, un importanza data a sentimenti come amore, amicizia, rabbia, gelosia, dolore. Harry Potter è ambientato in un modo fantastico ma dopotutto ricordiamoci che Harry e i suoi amici rimangono degli adolescenti in continua crescita, che vanno a scuola e hanno una quotidianità che forse, a parte magie e creature fantastiche, non è così diversa dalla nostra..

I minuziosi dettagli sulle sfide che Harry Potter deve affrontare ci lasciano con il fiato sospeso, come se quella stessa acqua dove Harry si dimostra pronto a salvare gli altri, potesse far annegare anche noi. Anche in questo romanzo le creature magiche non mancano, prendendo spunto da creature mitologiche.

Sia nel film che nel romanzo, troviamo un attenzione particolare per il Ballo del Ceppo, dove si legge su internet, gli attori del cast si esercitano con costanza per circa tre settimane alla cura del ballo. Troviamo naturale anche la goffaggine di Harry Potter, dove la Rowling ci lascia la buffa naturalezza e ingenuità del nostro protagonista.


Sia romanzo che film, diventano quindi qualcosa di particolare, dove l'amore se pur tra personaggi sbagliati, arricchisce il tutto con una scrittura evocativa che diventa la stessa sceneggiatura del film. 

La suspance in entrambi è un continuo crescendo, che ci lascia con il fiato sospeso fino alla parola fine, lasciandoci in mano a personaggi complessi e particolari come Sirius e Rita Skeeter pronta ad avvelenare ogni cosa con le sue parole. 

Io, che mi sono spinto piu’ in là di ogni altro sul sentiero che conduce all’immortalità. Conoscete il mio obiettivo: dominare la morte. E allora fui messo alla prova, e a quanto pare uno o più dei miei esperimenti funzionarono… perché non ero morto, anche se il maleficio avrebbe dovuto uccidermi.

In questo libro, fulcro centrale per me di tutta la saga di Harry Potter, finalmente scopriamo l'incantesimo che uccise i genitori di Harry Potter, ovvero l’Avada Kedavra. Un incantesimo non solo pericolosissimo, ma che porta il suo esecutore dritto ad Azkaban. Il falso Moody, l'antagonista, racconta nel libro, che non esiste controincantesimo all’Avada Kedavra, tranne l'amore che la madre mostra per suo figlio con il suo sacrificio.

Harry Potter e il calice di Fuoco è il volume centrale delle sue avventure. 


Segui anche le altre tappe di questo entusiasmante BlogTour, scopri le varie nascoste curiosità che troverai in diversi blog e partecipa al giveaway!





20 commenti on "Harry Potter e la maledizione dell'erede Blogtour. "
  1. Harry Potter e il calice di fuoco è quello che ho preferito della saga *___*

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  2. Bellissimo post! Adoro il calice di fuoco!

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  3. Il calice di fuoco è il mio preferito. Harry inizia a crescere e le sfide diventano sempre più ardue.

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  4. Il Libro che ho letto più volte della saga *_* mi ha sempre incantato le sue avventure e soprattutto il torneo tremaghi ed e dove qui iniziano a maturare e a capire i reali pericoli di chi sfida Voldemort.

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  5. Bellissimo post. Harry Potter e il Calice di Fuoco mi è piaciuto tantissimo, anche se non è il mio preferito in assoluto.

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  6. Un libro meraviglioso e un film al cardiopalma ♡.♡
    Sì nota come Harry stia crescendo e maturando insieme ai suoi amici di sempre!
    E poi nel film c'è Robert Pattinson e io lo amo ♡

    Partecipo al blogtour e al Giveaway ;-)
    Lettori fissi: Rosy Palazzo
    Mail: rosy.palazzo1612@gmail.com
    Instagram: @ross_3193
    Facebook e Google +: Rosy Palazzo
    Grazie mille per l'opportunità ♡

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  7. Questo blogtour è un po come: rivivi la tua infanzia e rimpiangila per sempre!
    A parte gli scherzi, questo è l'unico film che mi incute timore :(

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  8. forse il mio libro preferito, anche il film merita! adoro!

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  9. E' uno dei miei libri preferiti questo! A differenza dei film che preferisco i terzo, per quanto riguarda i libri adoro di gran lunga il quarto in quanto si parla del torneo tre maghi, del ballo del ceppo e soprattutto delle partite di Quidditch, cosa che hanno purtroppo sminuito nel film

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  10. Come già ho detto in un altra tappa del blogtour "Il calice di fuoco" è il mio libro preferito perché c'è di tutto: amore, amicizia e morte. Anche il film è fantastico *__*

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  11. Adoro il calice di fuocooo! Però quante lacrime alla fineee!! çç

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  12. Questo è il mio libro preferito, a parimerito con il secondo.
    Adoro tutta la parte del Torneo.

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  13. Questo capitolo è il mio preferito tra gli otto film! <3

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  14. Eccooooo il mio libri preferito ❤ lho adorato da subito poi il film è meraviglioso ❤
    Lettrice fissa : Anna Perillo
    Mail : enny-love@hotmail.it

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  15. In ritardo ma ci sono! Devo ancora arrivare a questo punto ma sono ottimista!

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  16. Il "Calice di fuoco" è il mio preferito tra gli otto film. Se io fossi stata estratta, non sarei neanche arrivata alla prima prova :')

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  17. Ciao!
    Adoro questo romanzo, soprattutto per la presenza di Viktor, personaggio che sembra non amatissimo, ma che ha il merito di aver dato ad Hermione le attenzioni che meritava.
    Harry e Ron la vedevano come una secchiona, è stato triste che non l'abbiano immediatamente invitata, senza preoccuparsi minimamente che avesse o meno un cavaliere.
    Il Cercatore è stato un vero gentiluomo.
    Il Torneo Tremaghi in generale è un'invenzione affascinante, brava Zia Row per averci pensato =)
    Seguo il blog come Leryn (Libera tra i Libri)
    Un salutone
    Leryn

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  18. Mamma mia, lo adoro: è il mio libro preferito *-*

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