Rudow il vampiro pirata. Recensione.

giovedì 12 maggio 2016
             Affilate i canini!

Buona giornata miei amici lettori! Questa mattina mi sono svegliata proprio di buon umore e visto la bella giornata che c'è fuori, andrò sicuramente a farmi una passeggiata al parco in compagnia di un libro e del mio lettore mp3. Amo queste giornate perchè mi fanno sentire piena, mi fanno sentire viva. 
Tra l'altro il post che andrete a leggere tra poco, tratta finalmente della mia opinione su un libro che ho amato e che ne sentirete parlare spesso qui nel mondo di sopra, sto parlando di Rudow il vampiro pirata! 

Titolo: Rudow il vampiro pirata: Il fiore della discordia
Autore: S.Z.Strand
Editore: Salani Editore
Pagine: 249
Prezzo: 13,90€ cartaceo
















Per leggere questo libro mi sono voluta dare del tempo e per scrivervi la recensione ho passato la scorsa notte tra penne e fogli volanti, per trovare le parole che merita un libro del genere.

E' come se la mia mente rimanesse bloccata all'idea di buttar fuori, o meglio mostrarvi la bellezza che un libro alla fine per ragazzi può contenere, e la riflessione che ci lascia sui vari punti. Quindi mi scuso già adesso se sembrerà un opinione confusionaria o troppo emotiva e diretta.

Dell'autrice non sappiamo quasi nulla, non abbiamo idea del suo viso, sappiamo solo che S.Z.Strand è uno pseudonimo e che sia nata e cresciuta in Sardegna e credetemi quando vi dico che tutto questo mi basta. Mi basta perchè il mondo che ha creato, la fantasia che ha trascinato in un libro facendola quasi diventare reale, è un tesoro nascosto da chissà quali pirati. 

Il fiore della discordia è il primo libro di una serie fantasy e non avete idea della difficoltà che ho a rimanere con i piedi per terra e a non scappare su un isola deserta fino all'avvento del secondo volume. 

Quando ho finito il libro per un attimo ho pensato di averlo divorato troppo in fretta, di aver calcato la mano e di non averlo gustato fino in fondo, quasi come una bambina di fronte ad una torta appena sfornata, che non aspetta che il gustoso dolce si raffreddi, ma che lo mangi subito caldo in un sol boccone. Ecco quella bambina sono io che non ha aspettato, che non si è gustata le pagine piano piano, ma le ha divorate. 

Purtroppo non posso nemmeno farmene una colpa, perchè questo libro è stato così bello che avevo l'assoluto bisogno di leggerlo e vivere l'avventura insieme a Rudow.

Il romanzo è davvero particolare, i personaggi descritti sono divertenti e buffi alla stessa maniera, la scrittura così poetica e incalzante scorre veloce come un delfino saltando tra le onde. 

Di vampiri ne siamo pieni in giro, basta semplicemente cliccare la parola vampiri su google e siamo travolti da immagini e ricerche, ma mai mi sarei soffermata su un vampiro pirata che non solo è un ragazzino dalle mille sfaccettature ma che a fine libro ci lascia la riflessione su un tema profondo che è l'accettazione di sè, del proprio io rispetto al mondo e la continua ricerca di quello che siamo, di qual è il nostro ruolo in questo mondo. Una sola parola: Meraviglioso. 

Rudow è un vampiro, uno di quelli ancora ragazzini, facendo i conti può essere paragonato ad un dodicenne umano e nonostante le liti e i tranelli dei fratelli, vive comunque insieme alla sua famiglia nel loro immenso castello. Come ogni vampiro che si rispetti, Rudow ha un problema con il sole: la pelle brucia e fa male. 

Tutta la pelle deve essere protetta dal tessuto o dall'ombra. L'esposizione non può durare più di due minuti (o cento secondi, secondo alcuni) 

La vita, se così si può chiamare, è sempre la solita routine, fino a quando nel castello non arriva una novità, degli operai ad allargare i piani del castello per conto del padre. E' un attimo e Rudow si ritrova con la sua bara in mezzo al mare.

Sono in mezzo al mare
Sono in mezzo al mare.
Sono in mezzo al mare




Rudow il vampiro pirata è qualcosa in più del solito romanzo per ragazzi, è un viaggio, un'avventura, una storia divertente che con quella poesia e quell'inchiostro che è la scrittura ci porta a vivere.

Rudow è un personaggio delizioso, è uno di quei personaggi che da ragazzina vorresti come migliore amico, uno di quelli che pensa e ripensa prima di fare qualcosa e ha quei toni così buffi e teneri che gli daresti qualsiasi cosa.

E' grazie agli insegnamenti (e alle leggi) del padre Rathaus, che Rudow riesce per la prima volta nelle sue magie e a sfuggire agli umani, ma questo non può durare e l'autrice lo mostra con battute buffe e divertenti, dando inizio quindi ad un viaggio SPETTACOLARE.

Un viaggio diverso, un viaggio nuovo, un avventura che ci lascia con l'adrenalina sotto pelle. Con questo libro si cavalca le onde del mare cercando di arrivare alla fine. E' un libro che a tratti ti viene voglia di lanciarlo in aria per le scelte fatte, altre volte ti fa venir invece voglia di coccolarlo come se quel personaggio potesse uscire dalla carta.

E' un libro che a tratti fa sorridere e a tratti fa commuovere. Insomma l'autrice mi ha totalmente conquistato. Io sono letteralmente innamorata del suo modo di scrivere, del personaggio di Rudow, del nemico che poi diventa amico, delle stesse ingiustizie e degli stessi errori fatti e no non vi spoilerò assolutamente nulla perchè per scoprire ciò di cui vi sto parlando dovrete leggerlo.

E' un libro che nonostante sia per ragazzini vale la pena di leggere, è un libro che mi fa desiderare di scappare via, lontano, rinchiusa da qualche parte in attesa di avere il seguito tra le mani. E' un libro che mi ha fatto cercare il sito internet  per andare a visionare gli extra. 

Rudow è il primo libro fantasy per ragazzi che metto in cima alla lista dei miei preferiti del 2016. E' un libro che è forza, che è voglia di scoprire, che è viaggio, che è acqua e sale.

E' un libro che sa di fresco. E' un libro che consiglio di leggere davanti al mare, accarezzando la sabbia e perdendosi a guardare l'orizzonte, chissà che in quello stesso orizzonte non troveremo Rudow a viaggiare in mezzo al mare.









5 commenti on "Rudow il vampiro pirata. Recensione. "
  1. Bella recensione*_* questo libro sembra davvero carinissimo!!;)

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    1. I libri per ragazzi sono davvero carini, ma quando insegnano qualcosa è bellissimo anche per gli adulti. Lo amo!

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  2. Ma che bella questa recensione! :)
    Il libro sembra molto molto interessante! Come dicevo l'altro giorno, chi l'ha detto che i libri per bambini sono solo per bambini? Spesso possono nascondere messaggi anche più profondi rispetto ad altri romanzi...

    Un bacione cara
    Alba ♥

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    1. Ti ringrazio <3

      Ma è esattamente così.Scrivere un romanzo fantasy è difficilissimo perchè deve piacere sia al pubblico adulto che al bambino e deve riuscire ad emozionare entrambi. Questa serie, o almeno l'inizio mi ha talmente catturata che aspetto il seguito come una gazza appollaiata. Il messaggio che lascia trasparire poi è bellissimo.D'ora in avanti regalerò una copia a cuginetti e mocciosi vari ;)

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    2. E mi sa che lo leggerò anche io! Al prossimo ordine su IBS che faccio, mi sa che ci infilo dentro anche lui ;)

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