Appuntamento con la strega: I tarocchi secondo Oswald Wirth

venerdì 9 novembre 2018

Come argomento della rubrica di oggi, parliamo dei Tarocchi secondo la visione di Oswald Wirth.


OSWALD WIRTH


Nato in Svizzera intorno al 1860, Oswald Wirth si interessa presto dell'esoterismo, della massoneria e dell'astrologia orientando i suoi studi sul capire i segreti dell'Alchimia e successivamente dei Tarocchi. 



Oswald Wirth approfondisce gli studi sui Tarocchi e il loro significato, fino a creare un mazzo completamente nuovo. Il mazzo ridefinito da Wirth si basa su regole precise dell'esoterismo, ispirato di base ai tarocchi marsigliesi.

Legato profondamente al simbolismo esoterico, Oswald Wirth studia e crea i Tarocchi come elementi magici in grado completamente di rispondere a tutte le domande di qualsiasi genere. 
Nei tarocchi si possono trovare i segreti dell'Universo e le risposte alle domande della vita. 
All'origine fu una veggente in cura da Oswald Wirth, che gli indicò l'avvento di una novità nella sua vita: da lì a breve in qualche settimana, sarebbe arrivata una lettera dal sigillo rosso opera di un uomo biondo dagli occhi azzurri; una lettera che gli avrebbe cambiato il suo modo di visionare la vita e gli studi
Oswald Wirth rimase colpito da questa vicenda e le prime settimane aspettò invano la lettera fino a dimenticarla poi totalmente. Fu l'arrivo di un invito che gli ricordò il presagio della veggente; Stanislas de Guaita, autore del Serpente della Genesi, invitò Oswald Wirth nella sua tenuta e riuscì ad invogliarlo a riportare gli arcani maggiori e minori alla loro origine simbolica, oramai persa per i troppi mazzi pieni di decorazioni e non più originali. 

All'inizio Oswald Wirth ridisegnò i tarocchi basandosi su un mazzo marsigliese ed uno italiano, trovando appoggio in diversi occultisti, ma Stanislas de Guaita lo invitò a capire meglio ciò che i simboli dei tarocchi nascondevano. 
Mi sono sempre sforzato di interpretare i simboli, fino a diventare specialista in questa materia. Quando si riesce a far parlare i simboli, essi superano in eloquenza qualunque discorso, poiché permettono di ritrovare la parola perduta
Oswald Wirth impiegò diverso tempo a trovare la totale simbologia degli arcani, fino a scoprirne ogni più antico segreto e a crearne il mazzo perfetto. La simbologia dei disegni dei tarocchi diventano per Oswald Wirth un vero e proprio rituale dove l'iniziato può percepirne i messaggi solo dedicandosi totalmente al loro studio.

Oswald Wirth analizza l'analogia di ogni arcano trovando il suo contrario corrispondente, non è più bene contro male, ma attività e passività, dove quest'ultima non ha un aspetto completamente negativo. Come incentivo in più nell'esplorazione del futuro, Oswald Wirth collega ogni arcano ad una corrispondenza propria delle costellazioni e dello zodiaco creando diverse tavole e una carta del cielo basata sempre sull'utilizzo dei tarocchi. 

Nell'immagine seguente è possibile visionare il primo mazzo disegnato da Oswald Wirth e sottoposto a Stanislas de Guaita e il secondo ed ultimo mazzo creato poi nel 1926 dopo la totale conoscenza dei simboli esoterici collegati agli arcani. 


2 commenti on "Appuntamento con la strega: I tarocchi secondo Oswald Wirth"
  1. Un personaggio affascinante quanto lo sono i tarocchi!

    Ti ho nominata in un book tag, se ti va partecipare. :) https://lalocandadellestorieerranti.blogspot.com/2018/11/book-tag-my-world-award-2018.html?m=1

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  2. Ciao, ti ho nominata al My World Award 2018: https://lettricesfuggente.blogspot.com/2018/11/book-tag-my-world-award-2018.html

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