Nell'articolo precedente abbiamo visto come il personaggio principale di One Piece: Monkey D. Luffy possa essere associato a elementi esoterici, ma è possibile fare la stessa cosa con i personaggi della ciurma?
Iniziamo... all'arrembaggio!
Il primo personaggio che si unisce alla ciurma di Monkey D. Luffy è Roronoa Zoro, lo spadaccino del mare.
Roronoa Zoro è un ragazzo alto e muscoloso con diverse cicatrici. Il prolungamento delle sue braccia sono le tre spade legate con una fascia di colore verde chiaro intorno alla vita al fianco destro in modo che, quando necessario, possa prenderle facilmente.
Oltre alle tre spade, Zoro indossa tre identici orecchini d'oro al lobo dell'orecchio sinistro e una bandana verde scuro legata al bicipite sinistro.
Nell'esoterismo il Tre è un numero importante.
Nel neopaganesimo rappresenta la legge del tre: ogni cosa che facciamo ci torna indietro tre volte sia nel bene che nel male.
Rappresenta la triade e l'unità.
Rappresenta l'armonia
Simboleggia la creatività come espressione e sviluppo dell’intelletto.
Rappresenta la conoscenza e l'energia.
Le caratteristiche del Tre rappresentano una persona leale, determinata, pronta ad affrontare gli ostacoli della vita senza averne paura e, soprattutto, a mantenere ogni tipo di parola data (vedi il suo sacrificio quando incontra Orso Bartholomew la prima volta). Le peculiarità, dunque, che rappresentano Roronoa Zoro e, oltre ad affrontare con lealtà le avventure nella ciurma dei pirati, cerca di raggiungere il suo sogno: diventare il miglior spadaccino di tutto il mondo.
Zoro ha diverse cicatrici causate dalle battaglie, tra cui una al petto e, dopo l'addestramento con Dracule Mihawk, una all'occhio sinistro.
Nell'esoterismo, le cicatrici rappresentano l'origine del movimento, la spinta ad uscire da se stessi, dalle limitazioni e dal bisogno di crescere.
La stessa crescita, in sintesi, di Zoro che avventura dopo avventura ha la sua evoluzione all'interno della stessa ciurma e nel suo animo.
Inoltre, da notare anche il colore che lo contraddistingue: il verde.
Nell'esoterismo questo colore simboleggia la fortuna e la speranza. Non a caso Zoro sfidò la sorte con una spada maledetta a Rogue Town: avrebbe vinto la sua fortuna o la maledizione? Beh, ha ancora entrambe le braccia, quindi...
E adesso passiamo a Nami, colei capace di navigare il mare, consapevole di tutto ciò che si nasconde negli Abissi.
Nel percorso esoterico e stregonico, l'elemento acqua è caratterizzato dal disegno di tre onde sia nei rituali che nell'utilizzo delle candele.
Se in One Piece abbiamo analizzato l'iniziazione di Monkey D. Luffy e la lealtà di Roronoa Zoro, in Nami affrontiamo un percorso di rinascita interiore.
All'inizio, la figura di Nami è quella di un'astuta ladra, pronta a manipolare chiunque pur di raggiungere il suo sogno di ricchezza.
In realtà, Nami indossa una maschera per nascondere il dolore e il trauma subito durante l'infanzia.
A livello esoterico, l'indossare una maschera rappresenta la dualità del cambiamento e della rivelazione. Tutto verrà rivelato a tempo debito mentre ogni cosa, nel presente, dovrà essere nascosta.
Nonostante il trauma, il dolore, la perdita, le prevaricazioni e i soprusi, le caratteristiche di Nami ci portano a confrontarci con un animo da guerriera, saldo nel raggiungere i propri obiettivi. A livello esoterico, Nami rappresenta l'arcano maggiore dei tarocchi: l'Eremita; dove ci invita a far tesoro della nostra forza interiore.
La capacità di Nami di superare i traumi, anche insieme ai compagni di ciurma, ci porta alla consapevolezza della rinascita e della trasformazione già vissuta e articolata nell'approfondimento su Monkey D. Luffy ovvero, la trasformazione della Morte nel significato dell'arcano maggiore dei tarocchi.
Un altro membro della ciurma è Sanji Vinsmoke, il cuoco aristocratico.
Nato da una famiglia militarista conosciuta come Germa 66 nel Mare Settentrionale; a un tratto, il giovane si stacca dal nucleo familiare per profonde divergenze soprattutto ideologiche: da una parte il nostro personaggio viene visto come un fallimento agli occhi della famiglia e, dall'altra, Sanji li identifica come persone malvage e senza scrupoli.
Successivamente, si imbarca su una nave pirata Capitanata da Jeff che, dopo un naufragio, salva il giovane mozzo e con le poche ricchezze recuperate apre un ristorante di lusso: il Baratie.
Sarà proprio su quel ristorante galleggiante che il nostro cuoco incontrerà Luffy, Zoro e Nami, imbarcandosi con loro in una nuova avventura prendendosi cura della ciurma con tenacia e coraggio, senza far mancare delle succulente coccole culinarie.
Solo andando ad analizzare l'aspetto fisico è possibile notare le caratteristiche esoteriche. Prima del salto temporale, Sanji copre l'occhio sinistro con la frangia. Successivamente, quando si ricongiunge con la ciurma, copre l'occhio destro e lascia scoperto il sinistro.
A livello esoterico, il nascondere l'occhio sinistro si riferisce al non mostrare la possibilità di vedere ciò che non è fisico. Sanji può essere rappresentato come un veggente, combatte con la forza ma, soprattutto, utilizza la mente per analizzare l'azione.
Ecco che Sanji non si ferma alla vista dei due occhi sensoriali, ma usa il terzo occhio.
Il continuo conflitto con il genitore, i fratelli e con se stesso porta il terzo occhio di Sanji a vedere la sua interiorità e ad analizzare la sua continua esistenza.
Un altro aspetto esoterico che si può individuare nella figura di questo personaggio è il Karma: la memoria residua delle azioni passate. Tutta la sua evoluzione è influenzata dalla memoria karmica, come si evince poco prima di iniziare lo scontro con Queen durante l'assalto dell'Isola degli Orchi dove Sanji teme di trasformarsi come i suoi fratelli e chiede a Zoro di eliminarlo qualora capitasse.
Vuoi scoprire gli altri membri della ciurma di Cappello di Paglia? Ne parliamo nel prossimo articolo e ti ricordo che i Funko Pop di One Piece sono in sconto sul sito di Animewonderful con lo sconto del 25% . Cosa aspetti? Tutti all'arrembaggio!