Fire Sign. La portatrice del Krips. Recensione

martedì 5 gennaio 2016
L'autrice ora mi mangerà le mani o sicuramente sorriderà e continuerà a scorrere su queste poche righe, ma ho aspettato nonostante questa piccola novella l'abbia già letta due volte. Non ho aspettato per perdere tempo o per digerirla, ma semplicemente per inserirla tra le recensioni del 2016. Diamine dobbiamo pur iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi no? Quindi cari amici de il mondo di sopra sedetevi comodi perchè oggi voliamo tra angeli..



Titolo: Fire Sign. Vol 1: la portatrice del Krips
Autore: Alessia Coppola
Prezzo: € 0,99 (eBook)
Pagine: 81
Genere: Urban Fantasy
Editore: Self - Publishing
Data di pubblicazione: 26 Novembre 2015



















Ammetto che non leggo facilmente libri che accostano magia, angeli e demoni perchè è un genere che per me è stato rivisitato già sin troppe volte. Tuttavia l'autrice mi ha "fregato" quando ha messo questa novella gratis su amazon.. beh come potevo non acquistarlo e dargli una sbirciata visto che di lei mi sono già innamorata con la sua grafica e con Alice from Wonderland?

E' una novella cortissima che leggerete in pochissimi minuti e non perchè sia superficiale, ma perchè vi ritroverete ad aver voglia di farlo, in quanto come al solito l'autrice ci trasporta nella sua melodia. Andiamo comunque con ordine.

Ci troviamo nella testa di Silver, una ragazza di sedici anni che ama comunque il mondo nella sua solitudine, una di quelle ragazze che a volte sembra inesistente, ma ammettiamolo come non poterla giustificare dopo la grave perdita subita qualche tempo prima? L'unico neo che le permette di "esistere" è la caratteristica dei suoi bellissimi capelli argento. Ok, qui l'invidia sale in modalità elevate, per arrivare ad una tonalità argentata io devo decolorarmi i capelli fino alla fine dei miei giorni, mentre la bellissima Silver nasce già così... *sospiro e andiamo avanti*

L'autrice ci porta con caparbietà ed eleganza nel quotidiano di Silver dove in realtà le sue notti sono sempre le stesse, ovvero tormentate da numerosi incubi. 

Avete presente quella musica quasi angosciante ma nello stesso tempo eccitante che ci accompagna in una scena horror quando all'improvviso arriva il nemico tanto atteso? Beh l'autrice con Fire sign fa la parte della musica stessa. Sin dalle prime righe ci porta passo dopo passo verso una curiosità sempre crescendo che ci porta a divorare con ansia la novella stessa per capire cosa succede.

Lo so, all'inizio vi ho parlato di angeli e qui vi spoilero un pochetto... è inutile che cercate e ricercate ancora, è inutile saltare le righe, qui ali spiegate non ne troverete. Troverete angeli si, ma non i classici a cui siamo abituati e troverete un amore quasi violento che non è fatto nemmeno qui del classico corteggiamento e romanticismo.

Che dire di più? Non il solo bene e il solo male, non il solo classico amore.. non la solita lettura, qui è tutto da divorare!

Fatevi trascinare con Silver nel suo mondo e pagatene il prezzo.







Il mondo di sopra partecipa a:






2 commenti on "Fire Sign. La portatrice del Krips. Recensione"
  1. Hai ragione, meglio iniziare con il botto =D Con la tua recensione mi hai molto incuriosita, terrò d'occhio questo titolo!

    RispondiElimina

Se hai letto l'articolo lascia pure un messaggio, un'impronta del tuo passaggio. Dedicami qualche minuto così da raccontarmi le tue opinioni; mi fa piacere confrontarmi e leggere i commenti di nuovi lettori. Gli estranei sono amici che non abbiamo ancora incontrato... Grazie per essere passato e Il Mondo Di Sopra esplorato.