Per lanciarsi dalle stelle, Chiara Parenti - Recensione -

domenica 8 luglio 2018
Non siamo noi a scegliere i libri, ma sono i libri a sceglierci, a chiamarci, a farci capire che in quel momento abbiamo bisogno delle loro parole, di quella scrittura e di quelle pagine. Basta sfogliare un paio di pagine di Per lanciarsi dalle stelle, di Chiara Parenti, edito da Garzanti per capire che il libro non l'abbiamo scelto noi, ma ci ha scelto, perché in quel momento avevamo bisogno di lui.


per lanciarsi dalle stelle

Chiara Parenti

Editore: Garzanti
Prezzo: 16,90€
Pagine: 345

Trama: Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l’unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c’è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c’è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l’università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall’attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell’imprevisto e dell’adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c’è Samanta, un’adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c’è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L’istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l’amore può vestirsi d’abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola.




Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi! e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. Sono poche le cose che abbiamo davvero ragione di temere, credimi.
Come si può superare la paura quando si è sempre vissuto nel timore di essa? Come si può immaginare di vivere senza quel batticuore, quel limite di fare qualcosa per la paura di ciò che può accadere?

Sole, ragazza di venticinque anni, vive la sua vita nella sua comfort zone che ha creato, alla fine prevenire è meglio che curare, e forse solo un detto non è perché per Sole è più facile vivere le proprie avventure leggendo o ascoltando le parole dell'amica Stella, tanto che importa, a lei sta bene così.
Eppure quando le cose cambiano, quando Stella si allontana e Sole si ritrova da sola con quella lettera, capisce che forse è giunto il momento di buttarsi e non lasciarsi cadere, di affrontare una paura alla volta per lei, per quella migliore amica che ha sempre fatto di tutto per farla vivere davvero e non solo sopravvivere.

Chiara Parenti nella creazione di Sole ci porta davanti alla consapevolezza che questa protagonista è lo specchio, il riflesso di ognuno di noi. Sole affronta quelle paure che spesso terrorizzano o hanno terrorizzato la nostra vita, Sole rappresenta quel buio di cui tutte noi abbiamo avuto paura. Sole nonostante sia una protagonista fatta di carta e inchiostro, pagina dopo pagina diventa sempre più reale e presente nelle nostre vite, fino a sentirla al nostro fianco e a tifare per lei, per noi stesse.

Chiara con un ritmo sempre più crescendo, ci porta per mano verso quel cambiamento che a volte fa paura, ma necessario e non sarà il cambiamento per qualcuno a farci desiderare il bisogno di voltar pagina alla nostra vita, Chiara ci insegna a cambiare per noi, come Sole fa per se stessa. 

Amare completamente Per lanciarsi dalle stelle diventa facile, non solo per Sole che si affaccia finalmente alla vita, ma anche per Stella che nonostante tutto illumina ogni passo della sua amica; in ogni riga aleggia la sua presenza senza mai farci paura. Un'altra protagonista importante della storia ne diviene la ragazzina che Sole conoscerà nel suo viaggio, quella ragazzina che inconsciamente rappresenta la lei di ieri, con le paure della vita stessa.

Con una scrittura fluida, pulita e piena di entusiasmo Chiara Parenti ci porta mano nella mano in un tema che rimane sempre attuale in ogni epoca e generazione: il bisogno di vivere.
In Per lanciarsi dalle stelle troviamo vari messaggi importanti che tutti, ogni target di età, dovrebbero leggere: troviamo il punto principale nel cambiamento, il coraggio di cambiare per noi, per sentirci migliori, troviamo la positività, il bisogno di affrontare la vita pieni di luce e ottimismo e non nascondersi nel buio, troviamo il bisogno di lasciar andare, di non aggrapparsi a quelle stesse paure come ancora di un salvataggio inesistente.

Chiara Parenti ancora una volta mescola la poesia con il bisogno di raccontare una storia capace di rivoltare l'animo di ogni lettore. Per lanciarsi dalle stelle è un romanzo forte e potente, capace di lasciare un marchio a fuoco arrivati alla parola fine. E' un inno alla vita stessa e al bisogno di viverla perché con le sue parole, riga dopo riga, l'autrice ci ricorda di quanto nonostante tutto la vita bisogna viverla e amarla perché meravigliosa.
3 commenti on "Per lanciarsi dalle stelle, Chiara Parenti - Recensione - "
  1. Immaginavo questo fosse una lettura dalle cinque stelline! Presto lo leggerò anch'io, dopo aver smaltito qualche lettura :)

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  2. Ho amato moltissimo questa storia *_*

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