Quando Corona in realtà non è il fotografo.

mercoledì 11 marzo 2020



Basta scrivere Coronavirus su internet o l'accenno della parola stessa, per scoprire come il mondo web sia stato invaso da articoli che, da una parte, incitano a stare a casa e a come proteggersi e , dall'altra, indicano che il tutto sia solo influenza e cospirazione. Da qualche giorno tutta Italia è divenuta zona rossa, per prevenire ulteriormente la diffusione stessa del virus e per cercare di aiutare il popolo italiano a capire che DOVETE STARE A CASA. 




Immagine di FarodiRoma.it
Il mio articolo non vuole essere l'ennesimo di come ci si debba lavare le mani (cosa che da piccoli dovevamo aver già imparato), ma vuole semplicemente essere un post meditativo su come sconfiggere la paura; paura incoscia che spesso sembra comunque farsi strada dall'interno, visto ad oscurare quella parte di cervello razionale che dirige le nostre azioni. 

In qualsiasi tipologia di libro è possibile trovare, sin dai tempi antichi, come la paura sia potente e come si diffonde velocemente se viene amplificata

Lo scopo biologico della paura è quello di dar la possibilità ad ogni tipo di creatura di sopravvivere quando l'istinto crea all'interno un piccolo allarme che ci indica pericolo; tuttavia, quando la paura viene sovrastimolata all'eccesso, come è successo in questo ultimo periodo, ecco che il suo potere domina completamente l'essere umano e lo porta a prendere cattive decisioni (vedi la corsa dei meridionali / lombardi verso il sud e gli assalti ai treni) influenzando totalmente la visione delle cose. 

Si ha paura di perdere le persone care, si ha paura di perdere la propria stessa vita, si ha paura di non poter essere più quelli di prima, in quella routine che fino adesso ha reso la nostra vita un percorso quotidiano e regolare. 

Sono stati tantissimi i consulti con i tarocchi che in realtà ho annullato, perché la domanda era ormai sempre la stessa su Corona, ma non il fotografo; badate bene, non significa che io non ho paura, ma semplicemente sto cercando di non farmi dominare da essa. Non è la paura che deve guidare le vostre decisioni, non è l'ansia che deve guidare i vostri pensieri; è assolutamente normale risentire della tensione che ci circonda, ma bisogna fermarsi a riflettere e a capire che sono gli ormoni della paura che ci stanno destabilizzando. 

La paura, l'ansia genera nel corpo sensazioni fisiche di debolezza e fatica impedendo alle emozioni di positive di aiutarci ad andare avanti, il nostro cervello crea scenari apocalittici che potrebbero far a gara con un film trash e, se lasciamo che la paura continui a dominare la nostra vita, si rischia di realizzare davvero quegli scenari. 

L'unica voce in questo momento da seguire è la ragione, che ci riconduce sempre al nostro equilibrio. Non lasciare che la paura domini e come ombre nere offuschi il tuo cervello. Accetta la paura, ma cerca di radicarla sempre più in basso, lontano dalla ragione. Non farti dominare.  

2 commenti on "Quando Corona in realtà non è il fotografo."
  1. Sono d'accordo. Ma sopratutto di stare a casa affinché ci sia un bene individuale e comune ☺️☺️

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    1. Sfruttiamo questo tempo per iniziare a star bene con noi stessi e a far ciò che piu ci piace, in casa..

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