Io sono leggenda, R.Matheson Traduzione Giovanna Scocchera - Recensione -

martedì 21 aprile 2020

IO SONO LEGGENDA 


R. Matheson. Traduzione Giovanna Scocchera

Prezzo: 13,00
Pagine: 204

Editore: Mondadori
Oscar

Trama: Robert Neville è probabilmente l'ultimo uomo vivente sul pianeta... eppure non è solo. Un morbo incurabile ha trasformato uomini, donne e bambini in vampiri assetati di sangue. Di giorno Robert attraversa le rovine della civiltà, seguendo le tracce dei mostri come un cacciatore sulle orme della preda, li studia, sperimenta nuovi modi per sterminarli. Di notte si barrica in casa, assediato dalle creature delle tenebre, e implora che sorga presto il sole... Rovesciando la situazione di Dracula, vampiro nel mondo degli uomini, Matheson immagina un uomo solo in un mondo di creature mostruose, dando vita a uno degli scenari più fortunati della letteratura e del cinema novecentesco. Quello che - con la sua scrittura ossessivamente cristallina, asciutta, ipnotica - Matheson dipinge è un mondo apocalittico, straniato, nel quale ogni valore e ogni certezza vengono stravolti. Chi sono i buoni e chi i cattivi? Ci sono davvero dei buoni e dei cattivi? O ci sono solo eventi e creature che sfuggono alla comprensione razionale e alla catalogazione scientifica? L'orrore, suggerisce Matheson, ci abita accanto. Postfazione di Giancarlo De Cataldo.

Parlare adesso di questo romanzo ammetto che può sembrare strano, quando in realtà anche inconsapevolmente si ha paura di quel virus che nell'aria non si vede, tuttavia la nuova traduzione di Giovanna Scocchera riesce ad eliminare le nostre paure e ci porta ad ammirare un libro che non si leggeva da tempo

Giovanna Scocchera porta il lettore già dalle prime pagine in una storia cupa, non la tinge di rosa e poesia, ma la tinge con il nero più assoluto.
Dimenticatevi del film del 2007 di Will Smith, qui il buio fa davvero paura.

Immergersi in Io sono leggenda significa iniziare il libro al mattino e arrivare alla parola fine dopo un paio di ore al massimo con una facilità che impressionerà il lettore stesso.
Sullo sfondo troviamo il complesso lato psicologico che un essere umano si trova ad affrontare di fronte alla solitudine come uomo e al terrore di essere accerchiato da creature grottesche, da vampiri che con il favore delle tenebre agiscono per fargli del male.

Sin dalla prima pagina l'autore ci trasporta in un mondo post apocalittico, dove l'umanità viene colpita da un'epidemia che ritrova l'uomo non più come umano, ma come creatura grottesca e l'unico essere umano sulla terra, si ritrova a combattere non solo contro la figura del vampiro, ma contro la paura più grande per l'uomo stesso: la solitudine.

Richard Matheson porta il lettore alla condizione estrema di studiare la figura della solitudine, la complessa fragilità che ne influenza ogni tratto e come vi è il rischio di superare la linea sottile tra follia e razionalità.
Questa continua analisi che il lettore si trova ad affrontare, porta a divorare il libro in poco tempo, quasi con la voglia di scoprire quel lieto fine per salvare la propria anima.

Lo stile narrativo anche grazie all'utilizzo della traduzione di Giovanna Scocchera, porta il lettore a capire come mai Stephen King ha tratto ispirazione dai romanzi di Matheson per la sua ambientazione cupa, reale e gotica nei suoi romanzi, grazie a questa continua e sottile pressione psicologica che trasporta il lettore in un vortice frenetico di adrenalina e voglia di continuare.

Richard Matheson sembra collegare insieme più generi letterari per crearne uno tutto suo: da una parte abbiamo la creazione dell'horror, del gotico, della paura sottile del mostro, dall'altro la fantascienza perché il mostro non diviene una conseguenza di una magia sbagliata, ma una conseguenza scientifica e dall'altra, può essere identificato come romanzo di formazione, capace di far analizzare e maturare il lettore pagina dopo pagina su domande intime e sulla vita stessa.

Io sono leggenda è un romanzo che porta il lettore a contemplare la bellezza psicologica e la sfumatura oscura che l'autore scrive con una penna ricca e arcaica: la bellezza delle emozioni, delle ossessioni, della paura e la stessa bellezza del mostro che davanti allo specchio ci farà capire che forse siamo noi.

Io sono leggenda è un libro che ogni lettore dovrebbe avere nella propria libreria. 
2 commenti on "Io sono leggenda, R.Matheson Traduzione Giovanna Scocchera - Recensione - "
  1. Hai ragione, tutti dovrebbero averlo, grazie per l'occasione di recuperare (e la perfetta organizzazione!)

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