My only Valentine, Elizabeth Rose - Recensione -

domenica 6 marzo 2022

MY ONLY VALENTINE


Elizabeth Rose

Trama: A volte, anche le migliori intenzioni possono ritorcersi contro. È quello che succede all’avvocato Patrick Hanks, determinato a proteggere Reese da ogni cosa che la circonda; però, quando il passato bussa letteralmente alla porta, Patrick teme che tutto possa scivolargli dalle dita. L’unica cosa che desidera Reese è stare accanto all’uomo che ama; nel frattempo deve prendersi cura di sua sorella Scarlett, prepararsi a diventare madre e cercare un nuovo lavoro. Reese è tenace e caparbia, ma quando si tratta di Patrick, la sua sicurezza vacilla: è davvero cambiato? E mentre San Valentino si avvicina, entrambi dovranno imparare a fidarsi l’uno dell’altro, soprattutto quando un uragano si abbatterà sulle loro vite, rischiando di portarli alla deriva, perché le cose, spesso, non sono quelle che sembrano.



Appena ho saputo dell'uscita di My only Valentine di Elizabeth Rose non ho esitato un attimo a voler leggere la storia, spin off del precedente Be my Christmas present

È stato bellissimo ritrovare Patrick e Reese, ormai felicemente innamorati e coinvolti l'uno dall'altra. Reese è incinta e, pur essendo felice che la sua vita sia stata stravolta, continua ad aver paura: paura di non essere abbastanza per Patrick, paura di non essere una sorella abbastanza presente per Scarlett, paura di non essere adeguata al ruolo di madre. 

Sarò un disastro, probabilmente non riuscirò a distinguerli l'uno dall'altro, oppure darò due volte il biberon allo stesso figlio, mentre l'altro morirà di fame, e i pannolini? Non ne cambio uno da quando è nata Scarlett e non ero neanche veloce…e nemmeno attenta!

L’autrice riesce perfettamente a rendere i dubbi e lo stato d'animo di una futura mamma alle prese con gli ormoni e l'ansia per il futuro: Reese è tante cose assieme ed esprime perfettamente il concetto della donna che alla fine riesce a far tutto e non vuol rinunciare alla propria indipendenza. 

Dal lato opposto troviamo un Patrick iperprotettivo nei confronti della donna che ama, ma il bello è proprio questo: un compagno che nonostante tutto non ti abbandona. 

Smetti di dire che sei sola, dannazione, perché non lo sei! Io sono qui, Reese, e non andrò da nessuna parte. 

La vita di coppia dei due innamorati rischia però di subire un brutto colpo non appena si presenta un ragazzo di nome Sam, che dice di essere figlio di Patrick. 

Può la dolce Reese farsi scoraggiare da questo? 

Non posso assolutamente spoilerare nulla, ma garantisco tante emozioni e dolcezza a non finire. 

Grazie ad Elizabeth Rose per averci permesso di sbirciare ancora un pochino nella vita dei suoi personaggi di carta: una storia che fa bene al cuore e che ci regala meravigliose sensazioni con una penna ricca di particolari e, allo stesso tempo, poetica e intensa.

Le emozioni che l'autrice racconta sono quelle di cui tutti abbiamo bisogno soprattutto in un periodo storico come questo. 

Non è vergogna. Tu bruci piccola, bruci per me. Nulla può essere paragonato a questo. Non esiste qualcosa di più attraente, di più sexy, qualcosa che mi faccia impazzire di più
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