La memoria dei sogni, Illary Casasanta - Recensione -

domenica 1 maggio 2022

LA MEMORIA DEI SOGNI 


Illary Casasanta

Trama: Elisa fece a sua figlia Rica una promessa prima di affrontare la Mantide: le avrebbe rivelato ogni cosa senza tacerle più nulla. Ma Rica non è l'unica a cui lei e Amanda decidono di raccontarsi. Tra minacce invisibili, scelte sofferte e battaglie cruente, sono molte le vite che si intrecciano insospettabili, affondando nel passato e plasmando il futuro della famiglia De Mattei. Tanti sono coloro per cui il contenuto delle "Memorie" potrebbe rappresentare un punto di svolta, a cominciare da Andrea per finire con Carlo, Monica, Erika e Matteo. Forse è arrivato il momento di scoprire come tutto ebbe inizio... «Tu pensi che un Sogno non serva a nulla solo perché non è riuscito a concretizzarsi?» Amanda mi fissò con dolcezza, chiedendosi in silenzio dove volessi andare a parare quella volta con le mie fantasie. «Io non credo, sai? Credo che i Sogni, anche quelli che rimangono tali e non si realizzano mai, siano speciali comunque. Sono il motore che fa funzionare tutto quanto».



Quando lessi per la prima volta il primo capitolo della saga: La città dei gatti, pensai a come lo stile dell'autrice così particolare potesse essere considerato un portale tra il nostro mondo e quello della fantasia: dove i sogni diventano concreti. 

La memoria dei sogni è il terzo capitolo della saga di Illary Casasanta e, anche questa volta, non ho avuto possibilità di scelta. Ho letto il romanzo in una notte sottolineando le mie citazioni preferite - ammetto di essere un mostro che sottolinea i libri e fa le orecchie alle pagine - 

Illary Casasanta rivoluziona quella che è la letteratura dove i sogni non si insinuano soltanto tra le pagine ma diventano elementi fondamentali per aiutare il lettore a comprendere le creature da lei create, i sentimenti di ogni personaggio descritto e il mondo completo immaginato dall'autrice.

Con uno stile di scrittura semplice ma d'impatto, Illary Casasanta continua la storia di due personaggi che avevamo conosciuto nel secondo capitolo: Elisa e Amanda, due donne che hanno la capacità di capovolgere il mondo letterario dell'autrice e creare qualcosa di visionario allo stesso tempo perché i personaggi di Illary diventano reali e sono loro a giostrare i fili della storia.

Pagina dopo pagina il lettore si sentirà disorientato davanti alla lettura che diviene una vera e propria esperienza. Pagina dopo pagina non ci si riconoscerà più davanti allo specchio perché in quel riflesso non scorgeremo più il nostro volto ma quello dei personaggi descritti dall'autrice. 

Illary Casasanta sembra seguire delle regole ben precise nella sua storia. La sua scrittura sembra frutto di un lungo lavoro tra corpo e mente; eppure, permette al lettore di entrare in maniera molto facile all'interno delle pagine e notare come tutto sia coerente. Non c'è nulla che non va, ogni cosa è al suo posto come se ci trovassimo di fronte a un puzzle. 

Il tempo intorno a noi continuerà a scorrere ma forte sarà la necessità di arrivare all'ultima pagina. Forte sarà la necessità di leggere anche i ringraziamenti del romanzo perché le certezze create dall'autrice non potrà darcele nessun altro. 

La memoria dei sogni è senza dubbio il capitolo della saga migliore che abbia mai letto. Questo terzo capitolo rappresenta la maturità dell'autrice che, consapevole delle sue idee originali, non lascia nulla al caso ma si sofferma su ogni dettaglio. 

Amore, amicizia, azione e magia completano il romanzo La memoria dei sogni lasciando il lettore senza fiato. 

Una menzione particolare va soprattutto alle illustrazioni create dall'autrice di cui ne sono completamente innamorata.

Come articolo correlato a questo romanzo è possibile scoprire Il Varcaporta di Laura Costantini edito Dark Abyss Edizioni; un romanzo illustrato e ricco allo stesso modo di dettagli, creature e amori che lasciano senza fiato. Attenzione alla Sostanza che si aggira tra le pagine. 

 

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